All’Arena di Verona un evento unico per celebrare i 90 anni dalla nascita di Luciano Pavarotti

Il 30 settembre 2025, un cast stellare di artisti italiani e internazionali renderà omaggio al Maestro con un concerto indimenticabile, tra opera, pop e solidarietà, vent’anni dopo la sua scomparsa

Adamo Chiesa

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05.08.2025 - 15:40

Locandina dell'evento

Sarà l’Arena di Verona, tempio della lirica e della musica internazionale, a ospitare martedì 30 settembre 2025 un grande evento celebrativo per i novant’anni dalla nascita del Maestro Luciano Pavarotti. A vent’anni dalla sua scomparsa, l’omaggio sarà tanto artistico quanto umano, con un concerto che vedrà riuniti per la prima volta alcuni dei più grandi nomi del panorama musicale mondiale. Sul palco, stelle della lirica come José Carreras, Plácido Domingo, Marcelo Álvarez, Angela Gheorghiu, Yusif Eyvazov, Francesco Meli e Vittorio Grigolo si alterneranno ad artisti pop come Laura Pausini, Andrea Bocelli, Ligabue, Mahmood, Il Volo, Giuliano Sangiorgi, Luca Carboni, Fabio Sartori e molti altri. Una serata che promette di fondere tradizione e modernità, sulla scia della visione inclusiva che ha sempre contraddistinto Pavarotti. Il Maestro modenese non è stato solo una delle voci più straordinarie della storia dell’opera, ma anche un ambasciatore della cultura italiana e un ponte tra mondi musicali spesso considerati distanti. «Il mio sogno è portare l’opera alle masse», amava dire. E a quel sogno ha dedicato tutta la sua carriera, aprendosi a contaminazioni, duetti pop e concerti epocali come quelli de I Tre Tenori o Pavarotti & Friends. Durante la serata veronese, le esibizioni saranno accompagnate dall’Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti, composta da giovani musicisti e nata per tramandare l’eredità del grande tenore, con uno sguardo aperto verso nuovi linguaggi musicali. Ampio spazio sarà infatti dedicato anche a giovani cantanti lirici emergenti, nel solco dell’impegno che il Maestro ha sempre dimostrato nel sostenere i talenti delle nuove generazioni. L’evento non sarà solo un grande spettacolo, ma anche un’iniziativa solidale: parte dei proventi sarà devoluta all’Antoniano di Bologna per il progetto “Operazione Pane” e alla Fondazione Luciano Pavarotti per sostenere i giovani artisti e la Casa Museo di Modena. Quello del 30 settembre sarà dunque un vero e proprio Memorial, pensato per ricordare Pavarotti non solo attraverso la musica, ma anche con video, testimonianze e racconti. Un’occasione imperdibile per rendere omaggio a una voce che ha incantato il mondo, a un artista capace di abbattere ogni confine e a un uomo che ha fatto della generosità e dell’apertura il cuore della sua arte.

Sul palco, stelle della lirica come José Carreras, Plácido Domingo, Marcelo Álvarez, Angela Gheorghiu, Yusif Eyvazov, Francesco Meli e Vittorio Grigolo si alterneranno ad artisti pop come Laura Pausini, Andrea Bocelli, Ligabue, Mahmood, Il Volo, Giuliano Sangiorgi, Luca Carboni, Fabio Sartori e molti altri. Una serata che promette di fondere tradizione e modernità, sulla scia della visione inclusiva che ha sempre contraddistinto Pavarotti.

Il Maestro modenese non è stato solo una delle voci più straordinarie della storia dell’opera, ma anche un ambasciatore della cultura italiana e un ponte tra mondi musicali spesso considerati distanti. «Il mio sogno è portare l’opera alle masse», amava dire. E a quel sogno ha dedicato tutta la sua carriera, aprendosi a contaminazioni, duetti pop e concerti epocali come quelli de I Tre Tenori o Pavarotti & Friends.

Durante la serata veronese, le esibizioni saranno accompagnate dall’Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti, composta da giovani musicisti e nata per tramandare l’eredità del grande tenore, con uno sguardo aperto verso nuovi linguaggi musicali. Ampio spazio sarà infatti dedicato anche a giovani cantanti lirici emergenti, nel solco dell’impegno che il Maestro ha sempre dimostrato nel sostenere i talenti delle nuove generazioni.

L’evento non sarà solo un grande spettacolo, ma anche un’iniziativa solidale: parte dei proventi sarà devoluta all’Antoniano di Bologna per il progetto “Operazione Pane” e alla Fondazione Luciano Pavarotti per sostenere i giovani artisti e la Casa Museo di Modena.

Quello del 30 settembre sarà dunque un vero e proprio Memorial, pensato per ricordare Pavarotti non solo attraverso la musica, ma anche con video, testimonianze e racconti. Un’occasione imperdibile per rendere omaggio a una voce che ha incantato il mondo, a un artista capace di abbattere ogni confine e a un uomo che ha fatto della generosità e dell’apertura il cuore della sua arte.