Veneto, Gelmetti (FdI): "Venezia città-Stato? Allora Verona capoluogo!"

Il senatore di Fratelli d’Italia Matteo Gelmetti interviene con fermezza sulla recente proposta avanzata dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ipotizza la trasformazione di Venezia in una sorta di città-Stato con autonomia speciale. Secondo Gelmetti, se si dovesse davvero procedere lungo questa strada, occorrerebbe riorganizzare completamente la geografia politica regionale spostando il ruolo di capoluogo a Verona.

“Non si tratta di una provocazione – spiega Gelmetti – ma di una scelta logica e politica, basata su dati concreti. Verona è oggi il cuore economico e produttivo del Veneto, una delle province più industrializzate d’Italia, con un porto terrestre, l’interporto Quadrante Europa, tra i più importanti in Europa per traffico merci.” Il senatore sottolinea inoltre la crescita esponenziale del turismo veronese, trainato dall’Arena, dal Lago di Garda e dal centro storico, e la posizione baricentrica della città, che la rende un nodo strategico di collegamento tra Nord e Sud, Est e Ovest.

A differenza di Venezia, descritta come “incastonata in una laguna di difficile accesso e logisticamente scollegata dal cuore pulsante della regione”, Verona è vista come la sede naturale per il trasferimento degli organi decisionali regionali: Consiglio, Giunta e assessorati. Secondo Gelmetti, questo spostamento renderebbe la macchina amministrativa “più efficiente, più connessa con i territori e più vicina ai bisogni concreti delle imprese e dei cittadini”.

Il senatore conclude il suo intervento ribadendo il rispetto per la storia e la cultura di Venezia, ma evidenziando la necessità di riconoscere l’importanza economica e sociale di Verona nel futuro del Veneto: “Se si vuole ripensare il modello regionale, Verona è pronta a fare la sua parte, assumersi le proprie responsabilità e diventare il nuovo capoluogo della regione.”