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Sport
16.08.2025 - 13:23
Foto di repertorio
Con il debutto stagionale in Coppa Italia fissato per oggi, sabato 16 agosto, alle ore 18:00, il Venezia FC apre ufficialmente il suo nuovo cammino. L’avversario sarà il Mantova, formazione di Serie B che si presenterà al Pierluigi Penzo con l’obiettivo di fare bella figura. Per i lagunari, invece, sarà il primo test ufficiale sotto la guida di Giovanni Stroppa, chiamato a dare identità e continuità a una squadra ancora in costruzione.
In conferenza stampa, Stroppa ha ammesso che la squadra non arriva all’appuntamento nelle migliori condizioni. Ha spiegato che tra il calendario, il mercato aperto e alcuni fastidi muscolari che non considera veri infortuni, la preparazione è stata tutt’altro che lineare. Il tecnico ha aggiunto che l’assenza di alcuni giocatori durante la tournée in Belgio ha complicato ulteriormente i lavori, costringendo altri a un sovraccarico di minutaggio e rischi maggiori.
Secondo Stroppa, la sfida contro il Mantova rappresenterà un primo, importante banco di prova per verificare il livello raggiunto sul piano delle idee di gioco, dei movimenti in campo e degli equilibri tattici. Ha sottolineato che, al momento, la squadra è ancora lontana da quello che potrebbe essere il suo reale potenziale.
Per quanto riguarda gli avversari, Stroppa ha riconosciuto i meriti del Mantova, definendolo un gruppo che sa giocare e che ha già una precisa identità. Ha evidenziato come il tecnico Davide Possanzini, alla guida del club da più tempo, abbia avuto modo di costruire un’impronta chiara e consolidata, un vantaggio non trascurabile a questo punto della stagione.
Tra i nuovi innesti, potrebbe trovare spazio Venturi, nonostante abbia sostenuto solo due allenamenti con il gruppo. Stroppa ha lasciato intendere che, vista l’emergenza in alcuni ruoli, il giocatore potrebbe essere schierato dal primo minuto. Anche Schingtienne, fermo da due settimane, sarà convocato ma verrà utilizzato solo in caso di reale necessità.
Parlando della fascia da capitano, Stroppa ha confermato che per questa prima gara sarà Gianluca Busio a indossarla, in virtù della sua militanza e dell’impegno dimostrato nel tempo. Tuttavia, ha precisato che il ruolo tornerà a Svoboda non appena il difensore sarà rientrato in gruppo.
Non è mancato un passaggio sugli addii eccellenti. Stroppa ha definito la partenza di Idzes una perdita importante non solo dal punto di vista tecnico, ma anche per la sua leadership in campo e nello spogliatoio. Per quanto riguarda Candè, il tecnico lo ha descritto come un giocatore completo sotto il profilo tecnico e fisico, ma si è detto soddisfatto delle impressioni avute da Franjic, impiegato nel medesimo ruolo.
Infine, Stroppa ha escluso ulteriori cessioni di rilievo. Ha spiegato che, insieme al direttore sportivo Antonelli, era stata fissata una deadline interna al 10 agosto per eventuali partenze importanti. L’unico ancora in bilico è Candela, ma vista la situazione di emergenza, resterà momentaneamente a disposizione.
Il Venezia ha inoltre annunciato i numeri di maglia per la stagione 2025/2026. Stankovic sarà il numero 1, mentre Schingtienne passa dalla 25 alla 3. Il centrocampista Doumbia cambia e sceglie l’8, in attacco Yeboah mantiene la 10, Fila passa dalla 18 alla 7 e Adorante indosserà la 9.
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