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Lusia punta sul verde: adesione al progetto regionale per riforestazione e tutela ambientale

Il Comune partecipa all'iniziativa "Alberi per la pianura veneta"

Illuminazione domestica green e sostenibile, le soluzioni e i vantaggi per un abitare ecologico

Foto di repertorio

Il Comune di Lusia ha scelto di investire sul futuro aderendo al progetto regionale "Alberi per la pianura veneta", nato per promuovere la riforestazione, la rigenerazione ambientale e la lotta ai cambiamenti climatici nei territori della pianura veneta. L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Veneto e attuata con il supporto operativo di Veneto Agricoltura, rientra nel quadro della Legge Regionale n. 14 del 18 giugno 2024, che mira a potenziare il patrimonio verde e la biodiversità locale.

Per Lusia – territorio a forte vocazione agricola e noto a livello nazionale per la qualità delle sue coltivazioni orticole – si tratta di un’occasione strategica per consolidare il proprio rapporto con l’ambiente, coinvolgendo direttamente cittadini e imprese nella piantumazione di alberi e arbusti autoctoni, con particolare attenzione alle specie mellifere, fondamentali per la sopravvivenza delle api e degli altri impollinatori.

«Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa – dichiara il sindaco Luca Prando – perché la tutela ambientale e la valorizzazione del nostro territorio agricolo rappresentano due pilastri fondamentali per costruire un futuro sostenibile, soprattutto per le nuove generazioni. Questo progetto non è solo un gesto simbolico, ma un’azione concreta che va ad arricchire il patrimonio naturale del nostro Comune e a rafforzare le politiche ecologiche già avviate».

Il progetto prevede per ciascun Comune aderente la fornitura gratuita di piante, da distribuire a famiglie, scuole e realtà associative locali. Le risorse economiche messe a disposizione dalla Regione Veneto ammontano a 200 mila euro l’anno fino al 2026, con l’obiettivo di coprire costi di fornitura, distribuzione e messa a dimora delle piante.

Nei prossimi mesi saranno rese note le modalità operative per la consegna delle essenze vegetali e per l’individuazione delle aree destinate alla piantumazione: parchi, zone pubbliche, aree agricole e spazi degradati da riqualificare.

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