Jesolo accoglie la seconda edizione di “On the Road”, il progetto di sicurezza e cittadinanza attiva con polizia e soccorritori

Otto giovani tra i 16 e i 20 anni trascorreranno sei giorni tra turni con la Polizia Locale, il SUEM di Mestre, i Vigili del Fuoco e la Croce Verde di Cavallino Treporti

Adamo Chiesa

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26.08.2025 - 10:30

Foto del progetto

È partita ufficialmente a Jesolo la seconda edizione di “On the Road”, il progetto che porta i giovani direttamente sul campo al fianco di chi ogni giorno lavora per la sicurezza e il soccorso. Fino al 31 agosto, otto ragazzi tra i 16 e i 20 anni avranno l’opportunità di partecipare a turni con la Polizia Locale, i Servizi Sociali, il SUEM di Mestre, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Jesolo e la Croce Verde di Cavallino Treporti, vivendo un’esperienza unica che unisce formazione pratica e cittadinanza attiva. Il progetto, già sperimentato con successo lo scorso anno, quest’anno si arricchisce di nuove collaborazioni e attività, tra cui uscite in ambulanza e corsi di primo soccorso, sempre sotto la guida dello staff di volontari dell’Associazione Ragazzi On the Road, promotori della metodologia “peer education”: ragazzi che educano ragazzi. L’apertura ufficiale si è svolta il 25 agosto, con la partecipazione del sindaco Christofer De Zotti, della consigliera Alessandra Pasqual, del comandante della Polizia Locale Claudio Vanin e della vicecomandante Nicoletta Senignalia, insieme a Romina Ceccato, presidente dell’associazione Alba. Presenti anche gli esponenti dell’associazione Ragazzi On the Road, tra cui lo psicologo Lorenzo Brollo, il presidente Egidio Provenzi e il vicepresidente Alessandro Invernici, fondatore del progetto. «Jesolo accoglie con entusiasmo questa seconda edizione – ha detto il sindaco De Zotti –. Mettere i giovani a contatto con istituzioni e soccorritori significa far comprendere l’importanza della prevenzione, della sicurezza e del servizio alla comunità. È un percorso che li aiuta a sentirsi parte attiva della città e a costruire una cittadinanza più consapevole». Anche Lorenzo Brollo ha sottolineato l’importanza del progetto: «Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Polizia Locale, i ragazzi a Jesolo hanno l’opportunità di mettersi alla prova, crescere e guardare alle istituzioni con occhi nuovi. L’interesse dimostrato dai numerosi candidati dimostra quanto “On the Road” sia ormai un punto di riferimento anche per il territorio veneto». Nato 18 anni fa in Bergamasca, “On the Road” ha oggi una presenza nazionale. In questo periodo l’iniziativa coinvolge contemporaneamente giovani in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con oltre 70 ragazzi impegnati in turni con polizia, soccorritori e istituzioni. Un’esperienza che unisce formazione pratica, responsabilità e cittadinanza attiva, e che mette Jesolo al centro di un modello educativo innovativo, capace di avvicinare i giovani alle regole e al senso di comunità.

Il progetto, già sperimentato con successo lo scorso anno, quest’anno si arricchisce di nuove collaborazioni e attività, tra cui uscite in ambulanza e corsi di primo soccorso, sempre sotto la guida dello staff di volontari dell’Associazione Ragazzi On the Road, promotori della metodologia “peer education”: ragazzi che educano ragazzi.

L’apertura ufficiale si è svolta il 25 agosto, con la partecipazione del sindaco Christofer De Zotti, della consigliera Alessandra Pasqual, del comandante della Polizia Locale Claudio Vanin e della vicecomandante Nicoletta Senignalia, insieme a Romina Ceccato, presidente dell’associazione Alba. Presenti anche gli esponenti dell’associazione Ragazzi On the Road, tra cui lo psicologo Lorenzo Brollo, il presidente Egidio Provenzi e il vicepresidente Alessandro Invernici, fondatore del progetto.

«Jesolo accoglie con entusiasmo questa seconda edizione – ha detto il sindaco De Zotti –. Mettere i giovani a contatto con istituzioni e soccorritori significa far comprendere l’importanza della prevenzione, della sicurezza e del servizio alla comunità. È un percorso che li aiuta a sentirsi parte attiva della città e a costruire una cittadinanza più consapevole».

Anche Lorenzo Brollo ha sottolineato l’importanza del progetto: «Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Polizia Locale, i ragazzi a Jesolo hanno l’opportunità di mettersi alla prova, crescere e guardare alle istituzioni con occhi nuovi. L’interesse dimostrato dai numerosi candidati dimostra quanto “On the Road” sia ormai un punto di riferimento anche per il territorio veneto».

Nato 18 anni fa in Bergamasca, “On the Road” ha oggi una presenza nazionale. In questo periodo l’iniziativa coinvolge contemporaneamente giovani in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con oltre 70 ragazzi impegnati in turni con polizia, soccorritori e istituzioni. Un’esperienza che unisce formazione pratica, responsabilità e cittadinanza attiva, e che mette Jesolo al centro di un modello educativo innovativo, capace di avvicinare i giovani alle regole e al senso di comunità.