Al Salone Italiano della Birra Padova fa scuola: l’Accademia delle Professioni lancia “Il nuovo manuale del Birraio Moderno”

Padova in primo piano grazie all’Accademia delle Professioni, protagonista alla prima edizione del Salone Italiano della Birra in corso a Biella. L’ente formativo è stato tra i pionieri in Italia nell’offerta di percorsi riconosciuti a livello europeo che consentono di ottenere le qualifiche di “Birraio Artigianale” e “Beer Sommelier”, a cui si è aggiunta di recente quella di “Distillatore”.

Il Salone si presenta come un’agorà originale in cui la birra incontra cultura, business e competenze, mettendo in dialogo diretto il mondo produttivo con la formazione professionale. In Italia la filiera conta oltre mille aziende e più di 110 mila operatori.

Fulcro della presenza dell’Accademia è la presentazione de “Il nuovo manuale del Birraio Moderno”, pubblicato da Edizioni LSWR: un riferimento operativo per chi desidera lavorare con metodo e consapevolezza lungo l’intera catena, sintesi equilibrata di teoria e pratica pensata per birrai e homebrewers. La curatela è affidata a figure di spicco del panorama brassicolo: Stefano Bisogno, Giacomo Ciampanelli, Roberto Favaretto, Moira Beccaro, Stefano Botto e Laura Boesso.

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A garanzia del rigore scientifico del progetto interviene il Comitato Tecnico Scientifico di Accademia delle Professioni, del quale fanno parte autentiche icone del settore:

• Lorenzo Dabove (Kuaska) – Presidente del CTS
• Teo Musso (Birrificio Baladin)
• Agostino Arioli (Birrificio Italiano)
• Fabiano Toffoli (32 Via dei Birrai)
• Nicola Perra (Birrificio Barley)

«Presentare ‘Il nuovo manuale del Birraio Moderno’ in questa cornice non è una coincidenza, ma una dichiarazione d’intenti», afferma Laura Boesso, Marketing Manager e Co-Direttore di Accademia delle Professioni. «Abbiamo “distillato” oltre un decennio di esperienza per creare uno strumento strategico che mancava, una guida che eleva la competenza e definisce un nuovo standard di qualità. Questo libro è la prova concreta del nostro ruolo attivo nel plasmare i professionisti che disegneranno il futuro del mondo brassicolo e gastronomico».

«La visione del Salone, che mira a "mettere l’essere umano, finalmente, di nuovo al centro", è la stessa che anima da sempre la nostra Fondazione», conclude Federico Pendin, Presidente di Fondazione San Nicolò, a cui Accademia delle Professioni fa riferimento. «Crediamo che il futuro si costruisca investendo sul talento e la passione delle persone. Questo manuale incarna la nostra mission: fornire gli strumenti più solidi per trasformare i sogni in realtà professionali di successo, continuando a elevare la cultura del saper fare».