"Ritual de fuego" incanta Rosolina Mare: fiamme e tamburi aztechi accendono l’Arena davanti a oltre 400 spettatori

Chiude la rassegna "Children’s Summer 2025 Comicità e famiglie" tra applausi e sfida al maltempo.

Paola Bigon

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paola.bigon@lapiazzaweb.it

31.08.2025 - 17:15

Ritual de fuego incanta Rosolina Mare: fiamme e tamburi aztechi accendono l’Arena davanti a oltre 400 spettatori

Ritmi ancestrali e tribali, intrecciati al fuoco di una cultura scomparsa ma rievocata con una performance di alto livello, hanno animato il 30 agosto l’Arena esterna del Centro Congressi di Rosolina Mare, richiamando oltre 400 spettatori. Sfida al maltempo compresa, grazie a una tregua di un’ora, “Ritual de fuego” della compagnia messicana in tournée in Italia, Quetzalcoatl — formata da Francisco Velez Cosgall (danzatore, coreografo e percussionista), Hannibal Canolik (percussionista e batterista) e Raul Somarriba Hernandez (attore, percussionista e batterista) — ha incantato il pubblico presente.  Ultimo appuntamento della rassegna estiva di Rosolina Mare, “Children’s Summer 2025 Comicità e famiglie”, dopo un rinvio dovuto al maltempo, “Ritual de fuego” ha chiuso la manifestazione nel migliore dei modi. A sottolinearlo è stato l’assessore del Comune di Rosolina, Stefano Gazzola, che, portando i saluti del sindaco e della giunta, ha pubblicamente ringraziato gli organizzatori, Arteven e Irene Lissandrin, direttrice artistica di ViviRovigo Aps, per l’ottimo esito della prima edizione del progetto di spettacoli dal vivo per bambini e famiglie. Un evento fuori dall’ordinario, che ha coinvolto gli spettatori spingendoli ad accompagnare i protagonisti battendo le mani al ritmo dei tamburi aztechi, contribuendo a creare un’atmosfera intensa e partecipata. Torce ardenti, cerchi di fiamme e scintille capaci di illuminare la notte, sfidando più volte vento e pioggia imminente, hanno trasformato l’Arena di via Torino in un luogo quasi sospeso, dove il tempo è parso fermarsi. Applausi ripetuti per il trio, ammirato per la perizia tecnica e la forza evocativa dello spettacolo. In chiusura, dopo un doveroso bis, molti hanno voluto immortalare il momento con un selfie insieme agli artisti e rivolgere loro domande: ulteriore conferma di un successo travolgente.

Ritmi ancestrali e tribali, intrecciati al fuoco di una cultura scomparsa ma rievocata con una performance di alto livello, hanno animato il 30 agosto l’Arena esterna del Centro Congressi di Rosolina Mare, richiamando oltre 400 spettatori.

Sfida al maltempo compresa, grazie a una tregua di un’ora, “Ritual de fuego” della compagnia messicana in tournée in Italia, Quetzalcoatl — formata da Francisco Velez Cosgall (danzatore, coreografo e percussionista), Hannibal Canolik (percussionista e batterista) e Raul Somarriba Hernandez (attore, percussionista e batterista) — ha incantato il pubblico presente.

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A sottolinearlo è stato l’assessore del Comune di Rosolina, Stefano Gazzola, che, portando i saluti del sindaco e della giunta, ha pubblicamente ringraziato gli organizzatori, Arteven e Irene Lissandrin, direttrice artistica di ViviRovigo Aps, per l’ottimo esito della prima edizione del progetto di spettacoli dal vivo per bambini e famiglie.

Un evento fuori dall’ordinario, che ha coinvolto gli spettatori spingendoli ad accompagnare i protagonisti battendo le mani al ritmo dei tamburi aztechi, contribuendo a creare un’atmosfera intensa e partecipata.

Torce ardenti, cerchi di fiamme e scintille capaci di illuminare la notte, sfidando più volte vento e pioggia imminente, hanno trasformato l’Arena di via Torino in un luogo quasi sospeso, dove il tempo è parso fermarsi.

Applausi ripetuti per il trio, ammirato per la perizia tecnica e la forza evocativa dello spettacolo.

In chiusura, dopo un doveroso bis, molti hanno voluto immortalare il momento con un selfie insieme agli artisti e rivolgere loro domande: ulteriore conferma di un successo travolgente.