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Emergenza abitativa, l’allarme della civica “Trebaseleghe che Vogliamo”

Case pubbliche fatiscenti, appartamenti sfitti e canoni troppo alti: la proposta è un modello di housing sociale per rilanciare l’inclusione e dare risposte concrete

Emergenza abitativa, l’allarme della civica “Trebaseleghe che Vogliamo”

Foto di repertorio

Mentre l’emergenza abitativa in Italia e in Veneto si aggrava, con affitti sempre più alti e pochi alloggi accessibili, la lista civica Trebaseleghe che Vogliamo lancia un appello chiaro: serve un cambio di passo anche a livello comunale, perché le soluzioni esistono, ma manca la volontà politica di metterle in pratica.

In un documento dettagliato, i consiglieri di minoranza Mariella Pesce, Eleonora Dandolo, Simone Vecchiato, Enrico Salvador e Agnese Pellay denunciano lo stato di degrado del patrimonio pubblico locale, gli appartamenti ATER chiusi per mancanza di fondi e l’assenza di progetti di recupero. "Il Piano Casa del governo si è rivelato un contenitore vuoto", scrivono.

Ma la civica non si limita a criticare. Tra le proposte, spicca l’istituzione di una “Agenzia Sociale per la Casa”, uno sportello comunale che favorisca i contratti di affitto a canone concordato, offrendo vantaggi fiscali ai proprietari e maggiori tutele agli inquilini. Già lo scorso 28 agosto è stata depositata un’interrogazione per sapere se il Comune promuova questo tipo di contratto, che permette di abbattere l’Imu fino allo 0,46% e ottenere sconti sulla cedolare secca.

Un’altra iniziativa citata è il modello “Homes4All”, startup sociale che, in collaborazione con cooperative e investitori privati, gestisce immobili sfitti, garantendo reddito ai proprietari e affitti accessibili agli inquilini.

Non manca infine un riferimento al “social housing”, inteso non solo come edilizia a basso costo, ma come strumento di coesione sociale: “Trebaseleghe ha bisogno di comunità, non solo di cemento – si legge –. Immaginiamo soluzioni intergenerazionali dove giovani e anziani possano condividere spazi, bisogni e risorse”.

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