Il Festival Fuoribosco 2025 si chiude a Schio con un concerto tra monti e melodie

Dopo oltre due mesi di appuntamenti tra arte e paesaggio, si prepara al gran finale la terza edizione di Fuoribosco, il festival che dal 22 giugno ha animato colline e contrade dell’Alto Vicentino con concerti, escursioni e laboratori.

La chiusura è in programma domenica 7 settembre alle 19 all’Agriturismo Il Maggiociondolo, immerso nell’altopiano del Tretto, dove prenderà vita Vibrazioni nell’aria. Sul palco naturale saliranno la violoncellista Ulrike Hofmann e il fisarmonicista Gianni Fassetta, protagonisti di un dialogo musicale che mescola i toni raffinati della tradizione classica con le sonorità vivaci della musica popolare.

La formula è quella che ha decretato il successo della rassegna: portare eventi culturali in luoghi suggestivi, a volte poco conosciuti, del territorio scledense. Quest’estate il cartellone ha proposto undici appuntamenti immersi nella natura: concerti all’alba, passeggiate tra i campi di lavanda, escursioni raccontate da guide e incontri dedicati alla manualità e all’ambiente. Sempre con lo stesso obiettivo: riscoprire i paesaggi delle Prealpi vicentine e viverli in modo diverso, tra arte e comunità.

Non solo musica: in occasione del concerto conclusivo, il pubblico potrà ammirare anche una mostra di bonsai curata dalla Scuola d’Arte Bonsai di Schio, che arricchirà ulteriormente l’atmosfera dell’evento.

Per chi vorrà partecipare, l’organizzazione consiglia di parcheggiare in centro a San Rocco e raggiungere a piedi l’agriturismo, distante circa 500 metri. Meglio portare con sé una coperta o un cuscino per sedersi comodamente e godere di un tramonto in musica, che promette di chiudere l’estate con emozioni indimenticabili.