Da Verona parte il progetto pilota Telepass Grab&Go per rendere più semplici gli spostamenti dei turisti in Veneto

Grazie alla collaborazione tra Federalberghi Veneto e Telepass, i visitatori delle strutture ricettive potranno usare un dispositivo per il telepedaggio senza abbonamenti, evitando code ai caselli e rendendo più fluido il traffico turistico

Adamo Chiesa

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05.09.2025 - 15:00

Foto dell'accordo

Una nuova esperienza di viaggio sta per arrivare in Veneto. Da Verona parte il progetto pilota nazionale Telepass Grab&Go, pensato per semplificare gli spostamenti dei turisti verso le principali destinazioni della regione. L’iniziativa, presentata oggi alla presenza della Vicepresidente della Regione e Assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, mira a rendere più agevole l’accesso alla rete autostradale senza contanti e senza abbonamenti, evitando le code ai caselli. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Federalberghi Veneto e Telepass e, se il test veronese avrà successo, sarà esteso già dal prossimo anno a tutte le strutture ricettive della regione. «Ogni passo che contribuisce a rendere il traffico più scorrevole migliora l’esperienza dei turisti e rafforza la reputazione del Veneto come meta internazionale all’avanguardia», ha spiegato De Berti. Con 73 milioni di presenze turistiche all’anno, la regione guarda con interesse a soluzioni che uniscono accoglienza e mobilità smart. Lago di Garda, spiagge venete e le città d’arte potranno così offrire ai visitatori un viaggio più semplice, veloce e confortevole, contribuendo a rendere il Veneto una regione modello per i trasporti e il turismo.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Federalberghi Veneto e Telepass e, se il test veronese avrà successo, sarà esteso già dal prossimo anno a tutte le strutture ricettive della regione. «Ogni passo che contribuisce a rendere il traffico più scorrevole migliora l’esperienza dei turisti e rafforza la reputazione del Veneto come meta internazionale all’avanguardia», ha spiegato De Berti.

Con 73 milioni di presenze turistiche all’anno, la regione guarda con interesse a soluzioni che uniscono accoglienza e mobilità smart. Lago di Garda, spiagge venete e le città d’arte potranno così offrire ai visitatori un viaggio più semplice, veloce e confortevole, contribuendo a rendere il Veneto una regione modello per i trasporti e il turismo.