Minori stranieri non accompagnati, Conte: “Bene l’impegno di Salvini, ora servono risposte concrete”

“ Comuni in prima linea, ma senza rimborsi il sistema d’accoglienza rischia di collassare”

Stefano Gabbiano

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05.09.2025 - 16:16

Minori stranieri non accompagnati, Conte: “Bene l’impegno di Salvini, ora servono risposte concrete”

Conte e Salvini

Il presidente di Anci Veneto, Mario Conte, interviene sul delicato tema dei minori stranieri non accompagnati, ringraziando pubblicamente il vicepremier Matteo Salvini per la disponibilità espressa in merito alla questione dei mancati rimborsi ai Comuni, spesso lasciati soli ad affrontare un’emergenza sociale sempre più complessa. Le parole di Salvini, che ha annunciato un incontro imminente con il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, sono un segnale incoraggiante, ha dichiarato Conte in una nota ufficiale. Molti Comuni – continua – si sono trovati costretti ad anticipare cifre molto importanti, in alcuni casi milioni di euro, per garantire servizi essenziali a bambini e adolescenti stranieri giunti sul nostro territorio senza alcun riferimento familiare. Un’emergenza che pesa sulle spalle dei Comuni Il presidente di Anci Veneto ricorda come questa forma di accoglienza, che comprende assistenza sanitaria, scolastica e psicologica, rappresenti non solo un dovere etico e legale, ma anche una scelta strategica per prevenire problematiche future legate all’emarginazione e all’abbandono. È un impegno gravoso che le amministrazioni locali portano avanti con grande senso di responsabilità – sottolinea Conte – ma senza il sostegno economico dello Stato il rischio è di compromettere l’intero sistema di accoglienza. Il presidente ha inoltre ricordato che anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti si era precedentemente espresso favorevolmente a una soluzione rapida. Questo fa pensare che ci sia una linea condivisa all’interno del Governo, il che ci lascia ben sperare per una svolta imminente, ha aggiunto. Una questione di civiltà e futuro Per Anci Veneto, garantire l’accoglienza dei minori soli non è solo una questione contabile, ma una priorità sociale. Parliamo di un servizio fondamentale, che ha una ricaduta diretta sul futuro delle nostre comunità. Investire oggi significa prevenire l’emarginazione di domani, conclude Conte.

Il presidente di Anci Veneto, Mario Conte, interviene sul delicato tema dei minori stranieri non accompagnati, ringraziando pubblicamente il vicepremier Matteo Salvini per la disponibilità espressa in merito alla questione dei mancati rimborsi ai Comuni, spesso lasciati soli ad affrontare un’emergenza sociale sempre più complessa.

"Le parole di Salvini, che ha annunciato un incontro imminente con il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, sono un segnale incoraggiante", ha dichiarato Conte in una nota ufficiale. "Molti Comuni – continua – si sono trovati costretti ad anticipare cifre molto importanti, in alcuni casi milioni di euro, per garantire servizi essenziali a bambini e adolescenti stranieri giunti sul nostro territorio senza alcun riferimento familiare".

Un’emergenza che pesa sulle spalle dei Comuni

Il presidente di Anci Veneto ricorda come questa forma di accoglienza, che comprende assistenza sanitaria, scolastica e psicologica, rappresenti non solo un dovere etico e legale, ma anche una scelta strategica per prevenire problematiche future legate all’emarginazione e all’abbandono.

"È un impegno gravoso che le amministrazioni locali portano avanti con grande senso di responsabilità – sottolinea Conte – ma senza il sostegno economico dello Stato il rischio è di compromettere l’intero sistema di accoglienza".

Il presidente ha inoltre ricordato che anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti si era precedentemente espresso favorevolmente a una soluzione rapida. "Questo fa pensare che ci sia una linea condivisa all’interno del Governo, il che ci lascia ben sperare per una svolta imminente", ha aggiunto.

Una questione di civiltà e futuro

Per Anci Veneto, garantire l’accoglienza dei minori soli non è solo una questione contabile, ma una priorità sociale. "Parliamo di un servizio fondamentale, che ha una ricaduta diretta sul futuro delle nostre comunità. Investire oggi significa prevenire l’emarginazione di domani", conclude Conte.