San Stino punta su un'illuminazione intelligente: al via la riqualificazione energetica della rete pubblica

Grazie a un finanziamento statale di oltre 1,5 milioni di euro

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08.09.2025 - 12:33

San Stino punta su un'illuminazione intelligente: al via la riqualificazione energetica della rete pubblica

Gianluca De Stefani

Il Comune di San Stino investe in sostenibilità ed efficienza con un ambizioso progetto di riqualificazione dell’intera rete di illuminazione pubblica. L’intervento, del valore complessivo di 1.875.200 euro, è stato in gran parte finanziato da fondi statali tramite Invitalia, con un contributo agevolato di 1.500.160 euro erogato nell’ambito del Fondo di Efficienza Energetica istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’iniziativa, cofinanziata con 375.040 euro da risorse comunali, punta a un effettivo miglioramento della qualità dell’illuminazione urbana, accompagnato da un sensibile risparmio energetico e una significativa riduzione dell’impatto ambientale. Il progetto in sintesi: Installazione di un sistema di telecontrollo su 49 quadri elettrici Sostituzione di 2.029 corpi illuminanti con luci LED ad alta efficienza Aggiornamento degli impianti elettrici e dell’impianto di messa a terra Interventi mirati su attraversamenti pedonali, pali, linee e tubazioni L'intero iter progettuale è stato curato da ESpiù S.r.l. Società Benefit, realtà specializzata nell’ingegneria per l’efficienza energetica e riconosciuta come PMI innovativa e ESCo (Energy Service Company). “L’efficientamento della rete di illuminazione è una tappa fondamentale del nostro percorso verso una città più sicura e sostenibile” – ha dichiarato il sindaco Gianluca De Stefani – “Potremo garantire luce per tutta la notte senza sprechi, riducendo consumi, costi e guasti, anche in caso di maltempo. Ringrazio l’ufficio tecnico e i professionisti coinvolti. Se tutto andrà secondo i piani, puntiamo a bandire la gara a ottobre e assegnare i lavori entro dicembre.” Risparmi e vantaggi ambientali: Secondo le stime, l’intervento porterà a una riduzione dei consumi energetici del 48%, con un risparmio annuale di oltre 143.000 euro (calcolato sui costi attuali dell’energia), oltre a una diminuzione rilevante delle emissioni di CO₂. Il progetto risponde alle normative regionali in materia di sostenibilità e si inserisce nel quadro del PICIL (Piano di Contenimento dell’Illuminazione), contribuendo alla lotta contro l’inquinamento luminoso e al miglioramento del decoro urbano.

Il Comune di San Stino investe in sostenibilità ed efficienza con un ambizioso progetto di riqualificazione dell’intera rete di illuminazione pubblica. L’intervento, del valore complessivo di 1.875.200 euro, è stato in gran parte finanziato da fondi statali tramite Invitalia, con un contributo agevolato di 1.500.160 euro erogato nell’ambito del Fondo di Efficienza Energetica istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico.

L’iniziativa, cofinanziata con 375.040 euro da risorse comunali, punta a un effettivo miglioramento della qualità dell’illuminazione urbana, accompagnato da un sensibile risparmio energetico e una significativa riduzione dell’impatto ambientale.

Il progetto in sintesi:

Installazione di un sistema di telecontrollo su 49 quadri elettrici
Sostituzione di 2.029 corpi illuminanti con luci LED ad alta efficienza
Aggiornamento degli impianti elettrici e dell’impianto di messa a terra
Interventi mirati su attraversamenti pedonali, pali, linee e tubazioni

L'intero iter progettuale è stato curato da ESpiù S.r.l. Società Benefit, realtà specializzata nell’ingegneria per l’efficienza energetica e riconosciuta come PMI innovativa e ESCo (Energy Service Company).

“L’efficientamento della rete di illuminazione è una tappa fondamentale del nostro percorso verso una città più sicura e sostenibile” – ha dichiarato il sindaco Gianluca De Stefani – “Potremo garantire luce per tutta la notte senza sprechi, riducendo consumi, costi e guasti, anche in caso di maltempo. Ringrazio l’ufficio tecnico e i professionisti coinvolti. Se tutto andrà secondo i piani, puntiamo a bandire la gara a ottobre e assegnare i lavori entro dicembre.”

Risparmi e vantaggi ambientali:

Secondo le stime, l’intervento porterà a una riduzione dei consumi energetici del 48%, con un risparmio annuale di oltre 143.000 euro (calcolato sui costi attuali dell’energia), oltre a una diminuzione rilevante delle emissioni di CO₂.

Il progetto risponde alle normative regionali in materia di sostenibilità e si inserisce nel quadro del PICIL (Piano di Contenimento dell’Illuminazione), contribuendo alla lotta contro l’inquinamento luminoso e al miglioramento del decoro urbano.