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Adozione responsabile
09.09.2025 - 16:40
Due dei gattini soccorsi dall'associazione animalista
Un appello per richiamare alla responsabilità chi sogna di accogliere un gattino in casa, ma senza capire davvero cosa comporti.
È l’allarme lanciato dall’Oipa di Padova, che in meno di 24 ore ha ricevuto ben 132 richieste di adozione provenienti da tutta Italia per una decina di gattini selvatici da poco presi in cura.
Da Ragusa a Milano, passando per Roma, Bari, Bologna e Gorizia, sono arrivate richieste da tutta l'Italia, ma quando si è arrivati ai dettagli, ecco che crolla il palco: tra i messaggi arrivati, molti erano del tutto fuori luogo. Qualcuno voleva il gattino come regalo di compleanno o di matrimonio, altri perché “è siamese” o solo se aveva gli occhi azzurri o verdi. Nessuno si è interessato al carattere dei mici, al tipo di casa necessaria o alla difficoltà di accudire gatti selvatici.
I cuccioli in questione non sono infatti gattini domestici abituati al contatto umano: sono selvatici, hanno bisogno di tempo, pazienza e presenza costante. “Non sono batuffoli teneri da coccolare e consegnare come regalo”, avverte una volontaria.
La donna, esasperata dalle richieste, racconta di sentirsi stanca e di stare perdendo la pazienza: “Non è cattiveria, ma il tempo è prezioso e non possiamo sprecarlo con richieste superficiali o egoistiche”, spiega.
L’Oipa invita tutti a riflettere prima di contattare l’associazione: se non si può offrire uno stallo consapevole e rispettoso, meglio non scrivere. I gattini cercano casa a Padova, non spedizioni, non adozioni lampo, non regali.
“Grazie a chi capisce davvero cosa significa aiutare”, conclude l’appello sui social, rivolto a chi è pronto a impegnarsi seriamente per il benessere dei mici.
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