Run for Children corre verso i 2.000 iscritti tra le vie del centro di Treviso

Manca ormai pochissimo all’ottava edizione della Run for Children, la corsa solidale che ogni anno anima le strade di Treviso e porta un sorriso ai più piccoli. L’appuntamento è fissato per domani, venerdì 12 settembre, con partenza alle 19.30 dal Bastione San Marco sulle storiche Mura cittadine.

Le iscrizioni hanno già superato quota 1.800 e l’obiettivo dei duemila partecipanti sembra ormai a portata di mano. Chi non si fosse ancora iscritto potrà farlo fino a pochi minuti prima del via, dalle 10 alle 19 di domani, sempre sulle Mura. Come ogni anno, il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza.

I fondi raccolti sosterranno due importanti realtà locali e nazionali: il progetto “Giocare in Corsia” di LILT, che dal 1994 porta allegria nei reparti pediatrici degli ospedali di Treviso e Conegliano, e l’associazione “Una Mano per un Sorriso – For Children”, guidata dalla trevigiana Paola Viola, impegnata in iniziative umanitarie per la tutela dei diritti dei bambini nel mondo.

Dal 2017 a oggi, grazie alla generosità di runner e camminatori, la Run for Children ha raccolto oltre 150 mila euro. Solo lo scorso anno, il R4C Running Team ha donato 35.494 euro, interamente destinati ai progetti solidali.

A sostenere la manifestazione ci sono anche la Regione del Veneto, la Provincia e il Comune di Treviso, insieme a un numero crescente di sponsor locali. Tra i partecipanti ci sarà anche l’Avis provinciale, con una cinquantina di volontari pronti a correre o camminare indossando i pettorali acquistati dall’associazione. “Condividiamo i valori di questa iniziativa che promuove salute e solidarietà – sottolinea Paolo Zanatta, presidente Avis Treviso – e apprezziamo la trasparenza con cui tutto il ricavato viene destinato ai bambini”.

La Run for Children si snoderà lungo otto chilometri tra le vie e le piazze del centro storico, senza creare disagi alla viabilità cittadina. Non si tratta di una gara: ci sarà chi correrà, ma la maggior parte dei partecipanti camminerà, perché la vera misura della solidarietà è la presenza.