Tutto pronto per l’edizione 278 della Fiera di Arsego

278ª edizione della Fiera di Arsego, slogan "La bellezza ci mette la faccia": cinque giorni (17-21 ottobre 2025) di esposizioni, tecnologia, spettacoli, il concorso "Dipingi la Fiera" e il premio Sergio Carnaroli

Andrea Benato

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11.10.2025 - 11:30

278. È l’eccezionale numero dell’edizione di quest’anno dell’antica Fiera di Arsego che ha attraversato indenne tre secoli e che punta, come sempre, a rinnovarsi e a proiettarsi nel futuro. Lo slogan scelto per il 2025 è “La bellezza ci mette la faccia”. “Stiamo lavorando da mesi per soddisfare le aspettative dei cittadini, puntando tutto sulla bellezza. D’altronde, non poteva essere diversamente con lo slogan che abbiamo scelto” ha commentato il sindaco Daniele Canella. Tutto pronto dunque per i cinque giorni di Fiera, dal 17 al 21 ottobre, che vedranno un programma ricco come quello degli ultimi anni ma sempre alla ricerca di elementi di novità. La Fiera nasce come manifestazione prettamente agricola ma negli ultimi anni ha assunto una notevole importanza anche nei settori merceologico e tecnologico ed è uno degli eventi autunnali più importanti del territorio, con rilevanza extraregionale. Nelle ultime edizioni si sono registrate un centinaio di ditte espositrici, 300 bancarelle di merci varie e 40 spettacoli viaggianti. Non mancheranno poi il luna park e i palchi dove si esibiranno artisti e deejay, “patrocinati” dalle più importanti radio locali. Tra le tante iniziative che ogni anno animano la Fiera di Arsego, tornerà anche quest’anno la 9ª edizione del concorso di pittura “Giovanni da Cavino”, organizzato dall’Associazione Insieme a Cavino con la collaborazione e il sostegno del Comune di San Giorgio delle Pertiche. Il tema scelto per questa edizione è “Dipingi la Fiera”: un invito agli artisti a raccontare tramite la pittura l’anima dell’evento. L’opera vincitrice diventerà la copertina ufficiale della Fiera di Arsego 2026, e l’autore riceverà un premio di mille euro. Ancora, il giorno prima dell’inizio della manifestazione, si svolgerà la cerimonia di premiazione della 7ª edizione del Premio “Sergio Carnaroli”. L’onorificenza, patrocinata tra gli altri enti dalla Regione del Veneto, sarà attribuita come da tradizione a “soggetti economici e imprese con sede legale nella Regione Veneto, in un’ottica di valorizzazione delle attitudini imprenditoriali e di risposta ai profondi cambiamenti in atto nel sistema socio-economico a livello globale e contestuali innovazioni tecnologiche”. Andrea Benato

278. È l’eccezionale numero dell’edizione di quest’anno dell’antica Fiera di Arsego che ha attraversato indenne tre secoli e che punta, come sempre, a rinnovarsi e a proiettarsi nel futuro. Lo slogan scelto per il 2025 è “La bellezza ci mette la faccia”.

“Stiamo lavorando da mesi per soddisfare le aspettative dei cittadini, puntando tutto sulla bellezza. D’altronde, non poteva essere diversamente con lo slogan che abbiamo scelto” ha commentato il sindaco Daniele Canella. Tutto pronto dunque per i cinque giorni di Fiera, dal 17 al 21 ottobre, che vedranno un programma ricco come quello degli ultimi anni ma sempre alla ricerca di elementi di novità.

La Fiera nasce come manifestazione prettamente agricola ma negli ultimi anni ha assunto una notevole importanza anche nei settori merceologico e tecnologico ed è uno degli eventi autunnali più importanti del territorio, con rilevanza extraregionale. Nelle ultime edizioni si sono registrate un centinaio di ditte espositrici, 300 bancarelle di merci varie e 40 spettacoli viaggianti. Non mancheranno poi il luna park e i palchi dove si esibiranno artisti e deejay, “patrocinati” dalle più importanti radio locali.

Tra le tante iniziative che ogni anno animano la Fiera di Arsego, tornerà anche quest’anno la 9ª edizione del concorso di pittura “Giovanni da Cavino”, organizzato dall’Associazione Insieme a Cavino con la collaborazione e il sostegno del Comune di San Giorgio delle Pertiche. Il tema scelto per questa edizione è “Dipingi la Fiera”: un invito agli artisti a raccontare tramite la pittura l’anima dell’evento. L’opera vincitrice diventerà la copertina ufficiale della Fiera di Arsego 2026, e l’autore riceverà un premio di mille euro.

Ancora, il giorno prima dell’inizio della manifestazione, si svolgerà la cerimonia di premiazione della 7ª edizione del Premio “Sergio Carnaroli”. L’onorificenza, patrocinata tra gli altri enti dalla Regione del Veneto, sarà attribuita come da tradizione a “soggetti economici e imprese con sede legale nella Regione Veneto, in un’ottica di valorizzazione delle attitudini imprenditoriali e di risposta ai profondi cambiamenti in atto nel sistema socio-economico a livello globale e contestuali innovazioni tecnologiche”.

Andrea Benato