Al via i questionari di Customer Satisfaction nei nidi comunali di Rovigo

È ufficialmente partita la somministrazione dei questionari di Customer Satisfaction nei nidi comunali di Rovigo, un'iniziativa volta a raccogliere il parere dei genitori sui servizi educativi offerti ai loro bambini. L'azione, promossa dall'Ufficio URP – Comunicazione e Qualità del Comune, ha l’obiettivo di migliorare il dialogo tra chi eroga il servizio pubblico e chi ne usufruisce, individuando punti di forza e aree da potenziare.

L'indagine, che si svolge in modalità cartacea, riguarda i quattro nidi comunali della città. I questionari sono stati realizzati in italiano, francese e inglese, per garantire l'inclusività anche per le famiglie non italofone, e si concentrano su vari aspetti del servizio educativo e della gestione degli spazi. Con questo approccio, l’amministrazione intende raccogliere un ampio spettro di opinioni per offrire un servizio sempre più vicino alle esigenze delle famiglie.

I punti oggetto dell’indagine

I genitori sono chiamati a esprimere il loro grado di soddisfazione su diversi aspetti cruciali: dalla sicurezza degli spazi alla qualità dei percorsi educativi, dalla gestione dei pasti alla chiarezza delle informazioni fornite dallo sportello e online. L’indagine si propone di raccogliere suggerimenti e criticità che possano poi essere utilizzati per migliorare il servizio, sia dal punto di vista strutturale che educativo.

Secondo gli amministratori locali, questo tipo di misurazione è essenziale per individuare eventuali punti deboli nell'offerta educativa e per garantire un continuo processo di miglioramento. "L’ascolto attivo delle famiglie è fondamentale per migliorare la qualità del nostro servizio e per creare un ambiente che risponda davvero alle necessità dei bambini e dei genitori", ha spiegato il sindaco.

Coinvolgimento delle famiglie nel miglioramento continuo

L'iniziativa di somministrare i questionari direttamente ai genitori è stata pensata anche per farli sentire parte attiva nel processo di miglioramento. Coinvolgerli direttamente in questo tipo di indagine, infatti, consente di raccogliere osservazioni che, se ben analizzate, possono portare a un miglioramento complessivo dei servizi educativi.

Un primo bilancio dei dati raccolti indica che sono stati somministrati 103 questionari nei 4 nidi della città, i cui risultati saranno ora analizzati dall’Ufficio URP. Il focus sarà sull’identificazione delle aree di miglioramento e sul coinvolgimento attivo di tutto il personale educativo, per garantire un'offerta di alta qualità.