Milano-Cortina 2026: Masciopinto nominato capo della sicurezza

L’ex questore di Venezia guiderà l’unità operativa che coordinerà la protezione dei Giochi

Adamo Chiesa

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16.09.2025 - 16:15

Maurizio Masciopinto

Maurizio Masciopinto sarà il responsabile dell’Unità di Coordinamento Operativo per la sicurezza delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. La notizia è stata accolta con soddisfazione dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha ricordato il prefetto come una figura di grande equilibrio e professionalità, già conosciuta e apprezzata in laguna durante gli anni difficili della pandemia. “Un servitore dello Stato appassionato e umano, che a Venezia ha lasciato un ricordo forte, fatto di ascolto e responsabilità” ha sottolineato Zaia. Masciopinto, infatti, è stato questore in città dal 2019 al 2023, un periodo complesso in cui ha saputo mantenere vicinanza con la comunità locale e con le istituzioni venete. Il governatore ha rimarcato come la sua esperienza sia una garanzia per affrontare la sfida olimpica: “Le Olimpiadi non sono solo un evento sportivo di livello mondiale, ma una prova che riguarda soprattutto il Veneto e le Dolomiti, patrimonio dell’umanità. Sapere che la sicurezza è affidata a Masciopinto ci dà fiducia e ci fa credere che questi Giochi resteranno nella storia come i più belli di sempre”. Zaia ha infine espresso, a nome dell’intera comunità veneta, stima e riconoscenza: “Al prefetto Masciopinto va non solo il mio ringraziamento personale, ma quello di tutti i veneti, che lo ricordano con affetto per il servizio reso alla nostra terra”.

“Un servitore dello Stato appassionato e umano, che a Venezia ha lasciato un ricordo forte, fatto di ascolto e responsabilità” ha sottolineato Zaia. Masciopinto, infatti, è stato questore in città dal 2019 al 2023, un periodo complesso in cui ha saputo mantenere vicinanza con la comunità locale e con le istituzioni venete.

Il governatore ha rimarcato come la sua esperienza sia una garanzia per affrontare la sfida olimpica: “Le Olimpiadi non sono solo un evento sportivo di livello mondiale, ma una prova che riguarda soprattutto il Veneto e le Dolomiti, patrimonio dell’umanità. Sapere che la sicurezza è affidata a Masciopinto ci dà fiducia e ci fa credere che questi Giochi resteranno nella storia come i più belli di sempre”.

Zaia ha infine espresso, a nome dell’intera comunità veneta, stima e riconoscenza: “Al prefetto Masciopinto va non solo il mio ringraziamento personale, ma quello di tutti i veneti, che lo ricordano con affetto per il servizio reso alla nostra terra”.