Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Monselice, la scuola dell’infanzia torna agibile dopo il fortunale: rifatto il tetto grazie al contributo regionale

Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria alla Santa Maria del Carmine: sicurezza garantita e nessuna interruzione delle lezioni

Monselice, la scuola dell’infanzia torna agibile dopo il fortunale: rifatto il tetto grazie al contributo regionale

Foto di repertorio

Dopo i gravi danni causati da un violento temporale, la scuola dell’infanzia Santa Maria del Carmine di Monselice torna finalmente a essere pienamente fruibile. L’intervento di manutenzione straordinaria al tetto dell’edificio è stato completato con successo, restituendo sicurezza e agibilità agli spazi frequentati ogni giorno da decine di bambini.

A causare il problema era stato un forte evento atmosferico che aveva reso inagibile un’intera aula, insieme ai servizi igienici e agli spogliatoi collegati. Da qui la decisione del Comune di avviare tempestivamente l’opera di ripristino, organizzando i lavori in modo da non interferire con l’attività didattica e garantire la sicurezza di alunni e personale.

Investimento da 57.500 euro, 30mila dalla Regione

Il costo complessivo dell’opera ammonta a 57.500 euro, di cui 30.287,80 euro finanziati dalla Regione Veneto nell’ambito degli interventi urgenti di edilizia scolastica. Il resto della spesa è stato coperto dal Comune.

Il sindaco Giorgia Bedin e l’assessore all’edilizia scolastica Elisabetta Volpito hanno dichiarato che l’intervento rappresenta non solo una risposta a un’emergenza, ma anche la conferma dell’impegno costante dell’amministrazione comunale per garantire scuole sicure e funzionali. Hanno inoltre espresso gratitudine alla Regione per il contributo concesso, che ha reso possibile la realizzazione di un’opera ritenuta fondamentale per la comunità e per le famiglie che ogni giorno affidano alla scuola i propri figli.

Un segnale concreto per le famiglie

Il ripristino del tetto rappresenta un intervento simbolico e pratico: simbolico, perché ribadisce l’importanza dell’edilizia scolastica come priorità, e pratico perché restituisce alle famiglie un ambiente educativo protetto e confortevole. Il tutto in tempi brevi e con una sinergia efficace tra istituzioni.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione