Veneto premiato da Trenitalia per l’alto numero di dipendenti che scelgono il treno

Alla prima giornata dell’Eco Festival di Venezia la Regione riceve il riconoscimento come realtà con più lavoratori pendolari su rotaia, grazie a un accordo che incentiva la mobilità sostenibile

Adamo Chiesa

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17.09.2025 - 14:53

Foto di repertorio

Il Veneto sale sul podio della mobilità sostenibile. In occasione dell’apertura del Terzo Eco Festival dedicato alle città intelligenti e ai trasporti verdi, organizzato in laguna in parallelo con la Settimana Europea della Mobilità, Trenitalia ha premiato la Regione come miglior ente italiano per numero di dipendenti che scelgono il treno negli spostamenti casa-lavoro. Il riconoscimento è arrivato sulla base del maggior numero di abbonamenti attivi, tenendo conto sia del settore pubblico che di aziende private. Un risultato reso possibile da una convenzione tra la Regione e Trenitalia che prevede l’anticipo del costo del titolo di viaggio da parte dell’amministrazione, con successivo rimborso direttamente in busta paga. Un modello che viene replicato anche con altri vettori del trasporto pubblico e che oggi coinvolge oltre 1.100 dipendenti regionali. «Questo premio – ha commentato l’assessore al Personale, Francesco Calzavara – dimostra l’attenzione della Regione verso i propri lavoratori, risorsa fondamentale per i servizi ai cittadini. Favorire l’uso del treno, insieme a orari più flessibili e al lavoro da remoto, significa conciliare meglio vita professionale e familiare, rendendo più attrattivo il nostro territorio anche per i giovani». Un segnale importante, aggiunge l’assessore, non solo per la qualità della vita, ma anche per l’ambiente: «Scegliere il mezzo pubblico è un gesto di responsabilità che vogliamo condividere con tutti i veneti».

Il riconoscimento è arrivato sulla base del maggior numero di abbonamenti attivi, tenendo conto sia del settore pubblico che di aziende private. Un risultato reso possibile da una convenzione tra la Regione e Trenitalia che prevede l’anticipo del costo del titolo di viaggio da parte dell’amministrazione, con successivo rimborso direttamente in busta paga. Un modello che viene replicato anche con altri vettori del trasporto pubblico e che oggi coinvolge oltre 1.100 dipendenti regionali.

«Questo premio – ha commentato l’assessore al Personale, Francesco Calzavara – dimostra l’attenzione della Regione verso i propri lavoratori, risorsa fondamentale per i servizi ai cittadini. Favorire l’uso del treno, insieme a orari più flessibili e al lavoro da remoto, significa conciliare meglio vita professionale e familiare, rendendo più attrattivo il nostro territorio anche per i giovani».

Un segnale importante, aggiunge l’assessore, non solo per la qualità della vita, ma anche per l’ambiente: «Scegliere il mezzo pubblico è un gesto di responsabilità che vogliamo condividere con tutti i veneti».