Zaia celebra l’84° compleanno di Umberto Bossi, “il vecchio leone che ha dato voce a chi non ne aveva”

Dal sogno del federalismo alle battaglie per l’autonomia: il governatore del Veneto ringrazia lo storico leader della Lega Nord

Adamo Chiesa

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19.09.2025 - 12:33

Zaia e Bossi, foto dal profilo Facebook del Governatore

“Buon compleanno, vecchio leone”. Con queste parole il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha voluto festeggiare oggi Umberto Bossi, fondatore e storico leader della Lega Nord, che compie 84 anni. In un messaggio carico di affetto, Zaia ha definito Bossi “patriarca della vita politica italiana”, riconoscendogli il merito di aver acceso il dibattito sull’autonomia e sul federalismo “quando in pochi ne intuivano la portata e sembravano discorsi da fantascienza”. Secondo il governatore, molte delle battaglie portate avanti da Bossi, anche attraverso provocazioni che allora scandalizzavano Roma, hanno aperto la strada alla recente approvazione della legge sul regionalismo differenziato. “Se oggi – ha sottolineato Zaia – il tema dell’autonomia è entrato nell’agenda nazionale con tanto di legge, è anche grazie a quelle scosse che hanno incrinato il centralismo dirigista di un tempo”. Per il Veneto, dove la richiesta di maggiori poteri è da anni al centro del dibattito politico, le parole di Zaia assumono un valore particolare. “Oggi – ha aggiunto – c’è già una bozza concreta, con tre materie più la sanità. L’autonomia si raggiungerà, e quel giorno sarà ancora un’occasione per festeggiare Bossi”. Un riconoscimento, dunque, che va oltre i confini del Nord e tocca tutta Italia, ma che in Veneto assume i toni di un ringraziamento personale. “Grazie ancora vecchio leone – ha concluso Zaia – buon compleanno!”.

In un messaggio carico di affetto, Zaia ha definito Bossi “patriarca della vita politica italiana”, riconoscendogli il merito di aver acceso il dibattito sull’autonomia e sul federalismo “quando in pochi ne intuivano la portata e sembravano discorsi da fantascienza”.

Secondo il governatore, molte delle battaglie portate avanti da Bossi, anche attraverso provocazioni che allora scandalizzavano Roma, hanno aperto la strada alla recente approvazione della legge sul regionalismo differenziato. “Se oggi – ha sottolineato Zaia – il tema dell’autonomia è entrato nell’agenda nazionale con tanto di legge, è anche grazie a quelle scosse che hanno incrinato il centralismo dirigista di un tempo”.

Per il Veneto, dove la richiesta di maggiori poteri è da anni al centro del dibattito politico, le parole di Zaia assumono un valore particolare. “Oggi – ha aggiunto – c’è già una bozza concreta, con tre materie più la sanità. L’autonomia si raggiungerà, e quel giorno sarà ancora un’occasione per festeggiare Bossi”.

Un riconoscimento, dunque, che va oltre i confini del Nord e tocca tutta Italia, ma che in Veneto assume i toni di un ringraziamento personale. “Grazie ancora vecchio leone – ha concluso Zaia – buon compleanno!”.