Jesolo, al via i lavori per due nuove rotatorie sulla SP42: cantiere operativo da metà ottobre

Investimento da quasi 2 milioni per migliorare viabilità e sicurezza

Stefano Gabbiano

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24.09.2025 - 12:00

Jesolo

Partiranno a metà ottobre 2025 i lavori per la realizzazione di due nuove rotatorie sulla Strada Provinciale 42 “Jesolana”, in località Posteselle, nel territorio comunale di Jesolo. Un intervento strategico per la viabilità locale, destinato a risolvere criticità storiche legate alla congestione del traffico, in particolare durante i mesi estivi. Il progetto riguarda due punti nevralgici della SP42: l’intersezione con via San Marco e via Posteselle, e l’innesto con via Trinchet. Il tratto coinvolto copre una superficie di circa 10.000 metri quadrati, con una lunghezza interessata sulla provinciale di circa 400 metri. L’opera prevede un investimento complessivo di 1.945.747 euro, di cui 900.000 euro a carico della Città Metropolitana di Venezia, 900.000 euro del Comune di Jesolo e 145.747 euro finanziati da Veritas, società multiservizi. I tempi di esecuzione sono stimati in 217 giorni, salvo imprevisti. «Si tratta di un intervento atteso e condiviso da tempo – ha dichiarato Paolino D’Anna, consigliere metropolitano con delega ai lavori pubblici –. È un passo importante per migliorare la sicurezza stradale in un tratto molto trafficato e per ridurre le criticità che si verificano soprattutto durante il periodo turistico». Il progetto prevede, oltre alle rotatorie, l’ampliamento della pista ciclopedonale esistente e l’adeguamento dell’innesto tra via Trinchet e via Roma Sinistra, per facilitare le manovre di accesso e uscita dalla provinciale. Un’attenzione particolare è stata riservata alla sicurezza di pedoni e ciclisti, spesso penalizzati dalla configurazione attuale dell’incrocio. Soddisfatto anche il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, che commenta: «Con questo cantiere diamo una risposta concreta a una delle criticità più sentite dalla nostra comunità. Le due rotatorie non solo renderanno più sicuro il transito per automobilisti, ciclisti e pedoni, ma garantiranno una maggiore fluidità al traffico, soprattutto nei periodi di punta. È un intervento che guarda al futuro della nostra città, migliorando l’accessibilità e la qualità della vita».

Partiranno a metà ottobre 2025 i lavori per la realizzazione di due nuove rotatorie sulla Strada Provinciale 42 “Jesolana”, in località Posteselle, nel territorio comunale di Jesolo. Un intervento strategico per la viabilità locale, destinato a risolvere criticità storiche legate alla congestione del traffico, in particolare durante i mesi estivi.

Il progetto riguarda due punti nevralgici della SP42: l’intersezione con via San Marco e via Posteselle, e l’innesto con via Trinchet. Il tratto coinvolto copre una superficie di circa 10.000 metri quadrati, con una lunghezza interessata sulla provinciale di circa 400 metri.

L’opera prevede un investimento complessivo di 1.945.747 euro, di cui 900.000 euro a carico della Città Metropolitana di Venezia, 900.000 euro del Comune di Jesolo e 145.747 euro finanziati da Veritas, società multiservizi. I tempi di esecuzione sono stimati in 217 giorni, salvo imprevisti.

«Si tratta di un intervento atteso e condiviso da tempo – ha dichiarato Paolino D’Anna, consigliere metropolitano con delega ai lavori pubblici –. È un passo importante per migliorare la sicurezza stradale in un tratto molto trafficato e per ridurre le criticità che si verificano soprattutto durante il periodo turistico».

Il progetto prevede, oltre alle rotatorie, l’ampliamento della pista ciclopedonale esistente e l’adeguamento dell’innesto tra via Trinchet e via Roma Sinistra, per facilitare le manovre di accesso e uscita dalla provinciale. Un’attenzione particolare è stata riservata alla sicurezza di pedoni e ciclisti, spesso penalizzati dalla configurazione attuale dell’incrocio.

Soddisfatto anche il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, che commenta: «Con questo cantiere diamo una risposta concreta a una delle criticità più sentite dalla nostra comunità. Le due rotatorie non solo renderanno più sicuro il transito per automobilisti, ciclisti e pedoni, ma garantiranno una maggiore fluidità al traffico, soprattutto nei periodi di punta. È un intervento che guarda al futuro della nostra città, migliorando l’accessibilità e la qualità della vita».