"Love is Key", donate alla Pediatria del Ca’ Foncello nove stampe dell’artista trevigiano Manuel Giacometti

Un gesto d’amore e speranza per i piccoli pazienti e le loro famiglie

Alessia Scarpa

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25.09.2025 - 10:38

"Love is Key", donate alla Pediatria del Ca’ Foncello nove stampe dell’artista trevigiano Manuel Giacometti

Le foto dell'evento

La Pediatria dell’Ospedale di Treviso ha ricevuto un dono speciale e significativo: l'artista trevigiano Manuel Giacometti ha donato al reparto, diretto dal dottor Martellossi, nove digigrafie. Si tratta di riproduzioni digitali di opere che Giacometti ha realizzato nell’ambito della street art in diverse città europee. Le digigrafie, una fusione tra la tecnologia di stampa digitale e le arti visive, sono un esempio innovativo di come l'arte possa coniugarsi con la tecnologia per offrire emozioni visive moderne e suggestive. Le immagini raffigurano un bambino e una bambina, simbolo di speranza e unione, accompagnati dal messaggio universale e potente: Love is Key, l'amore è la chiave, il valore fondante di ogni comunità. A ricevere l’artista, ieri, c’erano il direttore generale Francesco Benazzi, la dott.ssa Paola Moras in rappresentanza della Pediatria, il dott. Diego Mugno della Neuropsichiatria Infantile e il coordinatore infermieristico Antonio De Faveri. La cerimonia ha rappresentato un momento di unione tra diversi reparti dell'ospedale, testimoniando il valore condiviso di questa iniziativa che punta a creare un ambiente ospedaliero più umano e accogliente per i bambini e le loro famiglie. Le stampe saranno collocate negli spazi tra la Pediatria e la Neuropsichiatria infantile, con l'obiettivo di rendere l'ambiente ospedaliero più sereno e positivo. Manuel Giacometti, nato a Treviso, ha spiegato il suo gesto: «La mia scelta di donare queste opere alla Pediatria è semplice. Voglio portare amore, gioia e spensieratezza ai bambini e ai genitori che si trovano in reparto. Non lo faccio con una donazione economica, ma con l'arte, che è la mia vita. Sono cresciuto in questa città e desidero restituire qualcosa alla comunità. Penso che ognuno di noi possa fare la propria parte per portare bene al prossimo, e io ho scelto questa via.» Le opere da cui sono tratte le stampe fanno parte di una collezione che segna i primi passi creativi dell'artista, che si è evoluta nel tempo in una ricerca di respiro internazionale. Giacometti ha partecipato a eventi di grande rilievo, come il Tirana Mural Fest 2022, dove ha dipinto una facciata nel cuore della capitale albanese, portando il suo messaggio “Love is Key”. Il direttore generale ha espresso la gratitudine dell'Azienda per il gesto generoso dell'artista, sottolineando come “la forza di un messaggio di amore e pace, veicolato attraverso l'arte, possa donare serenità e speranza ai bambini e alle famiglie che vivono momenti difficili all'interno dell'ospedale.”

La Pediatria dell’Ospedale di Treviso ha ricevuto un dono speciale e significativo: l'artista trevigiano Manuel Giacometti ha donato al reparto, diretto dal dottor Martellossi, nove digigrafie. Si tratta di riproduzioni digitali di opere che Giacometti ha realizzato nell’ambito della street art in diverse città europee. Le "digigrafie", una fusione tra la tecnologia di stampa digitale e le arti visive, sono un esempio innovativo di come l'arte possa coniugarsi con la tecnologia per offrire emozioni visive moderne e suggestive.

Le immagini raffigurano un bambino e una bambina, simbolo di speranza e unione, accompagnati dal messaggio universale e potente: "Love is Key", l'amore è la chiave, il valore fondante di ogni comunità.

A ricevere l’artista, ieri, c’erano il direttore generale Francesco Benazzi, la dott.ssa Paola Moras in rappresentanza della Pediatria, il dott. Diego Mugno della Neuropsichiatria Infantile e il coordinatore infermieristico Antonio De Faveri. La cerimonia ha rappresentato un momento di unione tra diversi reparti dell'ospedale, testimoniando il valore condiviso di questa iniziativa che punta a creare un ambiente ospedaliero più umano e accogliente per i bambini e le loro famiglie.

Le stampe saranno collocate negli spazi tra la Pediatria e la Neuropsichiatria infantile, con l'obiettivo di rendere l'ambiente ospedaliero più sereno e positivo.

Manuel Giacometti, nato a Treviso, ha spiegato il suo gesto: «La mia scelta di donare queste opere alla Pediatria è semplice. Voglio portare amore, gioia e spensieratezza ai bambini e ai genitori che si trovano in reparto. Non lo faccio con una donazione economica, ma con l'arte, che è la mia vita. Sono cresciuto in questa città e desidero restituire qualcosa alla comunità. Penso che ognuno di noi possa fare la propria parte per portare bene al prossimo, e io ho scelto questa via.»

Le opere da cui sono tratte le stampe fanno parte di una collezione che segna i primi passi creativi dell'artista, che si è evoluta nel tempo in una ricerca di respiro internazionale. Giacometti ha partecipato a eventi di grande rilievo, come il Tirana Mural Fest 2022, dove ha dipinto una facciata nel cuore della capitale albanese, portando il suo messaggio “Love is Key”.

Il direttore generale ha espresso la gratitudine dell'Azienda per il gesto generoso dell'artista, sottolineando come “la forza di un messaggio di amore e pace, veicolato attraverso l'arte, possa donare serenità e speranza ai bambini e alle famiglie che vivono momenti difficili all'interno dell'ospedale.”