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Festa del patrono

A Belluno la Guardia di Finanza festeggia San Matteo, patrono del Corpo

Autorità civili e militari hanno preso parte alla Messa celebrata da Monsignor Jona Zanderigo nella chiesa della Beata Vergine di Loreto

San Matteo in un quadro di Caravaggio

San Matteo in un quadro di Caravaggio

Nella mattinata di venerdì 26 settembre, la comunità della Guardia di Finanza di Belluno si è riunita per celebrare San Matteo, patrono del Corpo. La Santa Messa, officiata da Monsignor Attilio Jona Zanderigo, arciprete della Cattedrale di Belluno, si è svolta presso la chiesa della Beata Vergine Maria di Loreto.

Alla funzione hanno preso parte numerose autorità, tra cui il prefetto Antonello Roccoberton, il questore Roberto Della Rocca, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Carmelo Rustico, l’assessore comunale alla Sicurezza Raffaele Addamiano in rappresentanza del sindaco, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegnere Matteo Carretto, il comandante del 7° Reggimento Alpini, colonnello Andrea Francesco Schifeo, il comandante della Polizia Locale di Belluno, dottor Antonio Codemo, e il comandante della Polizia Penitenziaria, dottor Emanuele Bleve.

Erano presenti anche gli ufficiali, gli ispettori comandanti di reparto, una rappresentanza di finanzieri in servizio e i membri in congedo dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia delle sezioni di Belluno e di Santo Stefano di Cadore.

La cerimonia si è conclusa con il canto della preghiera del Finanziere. Il colonnello Roberto Atzori ha ringraziato il celebrante, le autorità presenti e i finanzieri, sottolineando da un lato l’impegno quotidiano di chi opera sul territorio per la tutela della collettività e della sicurezza pubblica, e dall’altro il ruolo prezioso dei colleghi in congedo, custodi della memoria e delle tradizioni del Corpo.

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