Global Sumud Flotilla bloccata in acque internazionali, Masolo (AVS): “Gravissima violazione, solidarietà ai volontari e al popolo palestinese”

Il consigliere regionale veneto denuncia l’intervento militare israeliano contro la flottiglia umanitaria: “Gaza è teatro di un genocidio, servono corridoi umanitari e una pace vera”

Alessia Scarpa

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02.10.2025 - 11:11

Global Sumud Flotilla bloccata in acque internazionali, Masolo (AVS): “Gravissima violazione, solidarietà ai volontari e al popolo palestinese”

Dopo il blocco in acque internazionali della Global Sumud Flotilla, interviene con parole dure il consigliere regionale Renzo Masolo, rappresentante dell’Alleanza Verdi e Sinistra nel Consiglio del Veneto. “Lo stop israeliano alla Flotilla è un gesto gravissimo – afferma Masolo –. Quelle imbarcazioni portavano aiuti essenziali come cibo, acqua e medicinali, ma anche un messaggio di pace, solidarietà e cooperazione. Erano una possibilità concreta per aprire un corridoio umanitario verso una popolazione allo stremo, colpita da mesi di bombardamenti, privazioni e distruzione.” Il consigliere non usa mezzi termini nel descrivere la situazione nella Striscia di Gaza: “Siamo davanti a un massacro: decine di migliaia di morti, moltissimi dei quali bambini, intere famiglie costrette alla fuga, scuole e ospedali ridotti in macerie. È un genocidio che il mondo continua a tollerare nel silenzio colpevole”.  Nella sua nota, Masolo critica duramente l’inazione del governo italiano, accusato di non aver fatto nulla per fermare la violenza israeliana. Ma non risparmia nemmeno la maggioranza in Consiglio regionale, colpevole – secondo lui – di “aver voltato lo sguardo e in alcuni casi aver rilasciato dichiarazioni gravi e irrispettose nei confronti del dramma palestinese”. In particolare, il consigliere denuncia il trattamento riservato da Israele ai volontari della Flottilla, “fermati come se fossero terroristi”, in aperta violazione del diritto internazionale e marittimo. Tra loro figura anche l’europarlamentare Benedetta Scudieri, esponente di AVS. “Esprimiamo la nostra piena solidarietà a chi è stato fermato e a chi in queste ore sta scendendo in piazza in tutta Italia – prosegue Masolo –. La voce della società civile si alza forte contro l’ingiustizia”. L’adesione di Alleanza Verdi e Sinistra allo sciopero nazionale del 3 ottobre è totale: “Saremo nelle piazze e davanti agli ospedali per le iniziative Luci per Gaza. Chiediamo la fine del genocidio, l’apertura immediata di corridoi umanitari e il rispetto dei diritti fondamentali del popolo palestinese”. Il consigliere conclude con un appello alla comunità internazionale: “Servono risoluzioni di pace autentiche, non imposte da leader autoreferenziali come Trump, Blair o Netanyahu. Serve un’ONU libera dai condizionamenti, in grado di rappresentare davvero i popoli e la democrazia. Noi continueremo a stare dalla parte di chi paga il prezzo più alto di un ordine mondiale ingiusto, insostenibile e violento”.

Dopo il blocco in acque internazionali della Global Sumud Flotilla, interviene con parole dure il consigliere regionale Renzo Masolo, rappresentante dell’Alleanza Verdi e Sinistra nel Consiglio del Veneto.

“Lo stop israeliano alla Flotilla è un gesto gravissimo – afferma Masolo –. Quelle imbarcazioni portavano aiuti essenziali come cibo, acqua e medicinali, ma anche un messaggio di pace, solidarietà e cooperazione. Erano una possibilità concreta per aprire un corridoio umanitario verso una popolazione allo stremo, colpita da mesi di bombardamenti, privazioni e distruzione.”

Il consigliere non usa mezzi termini nel descrivere la situazione nella Striscia di Gaza: “Siamo davanti a un massacro: decine di migliaia di morti, moltissimi dei quali bambini, intere famiglie costrette alla fuga, scuole e ospedali ridotti in macerie. È un genocidio che il mondo continua a tollerare nel silenzio colpevole”.

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Nella sua nota, Masolo critica duramente l’inazione del governo italiano, accusato di non aver fatto nulla per fermare la violenza israeliana. Ma non risparmia nemmeno la maggioranza in Consiglio regionale, colpevole – secondo lui – di “aver voltato lo sguardo e in alcuni casi aver rilasciato dichiarazioni gravi e irrispettose nei confronti del dramma palestinese”.

In particolare, il consigliere denuncia il trattamento riservato da Israele ai volontari della Flottilla, “fermati come se fossero terroristi”, in aperta violazione del diritto internazionale e marittimo. Tra loro figura anche l’europarlamentare Benedetta Scudieri, esponente di AVS.

“Esprimiamo la nostra piena solidarietà a chi è stato fermato e a chi in queste ore sta scendendo in piazza in tutta Italia – prosegue Masolo –. La voce della società civile si alza forte contro l’ingiustizia”.

L’adesione di Alleanza Verdi e Sinistra allo sciopero nazionale del 3 ottobre è totale: “Saremo nelle piazze e davanti agli ospedali per le iniziative Luci per Gaza. Chiediamo la fine del genocidio, l’apertura immediata di corridoi umanitari e il rispetto dei diritti fondamentali del popolo palestinese”.

Il consigliere conclude con un appello alla comunità internazionale: “Servono risoluzioni di pace autentiche, non imposte da leader autoreferenziali come Trump, Blair o Netanyahu. Serve un’ONU libera dai condizionamenti, in grado di rappresentare davvero i popoli e la democrazia. Noi continueremo a stare dalla parte di chi paga il prezzo più alto di un ordine mondiale ingiusto, insostenibile e violento”.