Veneto: un territorio di grandi manifestazioni e lotte sociali

Dalle lotte operaie agli appelli per l’autonomia, passando per le mobilitazioni ambientaliste e pacifiste, il Veneto ha scritto pagine importanti di partecipazione civica e impegno collettivo

Alessia Scarpa

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04.10.2025 - 14:14

Veneto: un territorio di grandi manifestazioni e lotte sociali

Foto di repertorio

Il Veneto, terra di cultura e tradizione, è anche un territorio dove la voce della gente si è spesso levata forte nelle piazze, nei cortei, nei momenti cruciali della storia italiana e locale. Tra le tante manifestazioni che hanno segnato il panorama sociale e politico della regione, alcune si distinguono per portata, intensità e valore simbolico. Le grandi lotte operaie e sindacali negli anni ’60 e ’70 Il boom industriale ha trasformato il Veneto in una delle regioni più produttive d’Italia, ma ha portato con sé anche tensioni e conflitti sociali. Nei grandi stabilimenti di Porto Marghera, a Venezia, e nelle fabbriche tessili di Valdagno, le proteste operaie hanno avuto un ruolo fondamentale nella conquista di diritti lavorativi e migliori condizioni di lavoro. La mobilitazione degli operai della Marzotto a Valdagno è rimasta nella memoria come esempio emblematico di coraggio e solidarietà, con scioperi e cortei che hanno mobilitato migliaia di lavoratori. Il cuore dell’autonomia: le grandi manifestazioni regionaliste Il Veneto ha sempre mostrato una forte identità culturale e politica. Negli ultimi decenni, questa si è tradotta in manifestazioni di massa per l’autonomia e l’indipendenza. Il referendum consultivo del 2017, con milioni di votanti, è stato solo l’apice di un percorso di mobilitazione che ha visto migliaia di persone scendere in piazza per chiedere maggiori poteri alla Regione Veneto. Queste manifestazioni hanno contribuito a mettere il Veneto al centro del dibattito politico nazionale. Ambiente, diritti e pace: le lotte contemporanee Gli anni 2000 hanno portato in Veneto grandi proteste legate alla tutela dell’ambiente e al rifiuto di opere considerate invasive o dannose. Le manifestazioni contro il Mose, il complesso sistema di dighe mobili per salvaguardare Venezia dalle acque alte, hanno richiamato attivisti e cittadini in difesa del patrimonio naturale. Non meno significative sono state le mobilitazioni pacifiste contro le guerre internazionali, con piazze affollate a Padova, Venezia e Vicenza, dove la gente si è unita per chiedere la pace e la difesa dei diritti umani. Una tradizione di partecipazione viva Il Veneto non è solo terra di bellezza e arte, ma anche di impegno sociale e politico, una regione dove la partecipazione popolare ha spesso fatto la differenza. Dalle lotte operaie agli appelli per la pace, dalle rivendicazioni autonomiste alle battaglie ambientaliste, il filo conduttore è sempre stato il desiderio di cambiamento e di giustizia.

Il Veneto, terra di cultura e tradizione, è anche un territorio dove la voce della gente si è spesso levata forte nelle piazze, nei cortei, nei momenti cruciali della storia italiana e locale. Tra le tante manifestazioni che hanno segnato il panorama sociale e politico della regione, alcune si distinguono per portata, intensità e valore simbolico.

Le grandi lotte operaie e sindacali negli anni ’60 e ’70

Il boom industriale ha trasformato il Veneto in una delle regioni più produttive d’Italia, ma ha portato con sé anche tensioni e conflitti sociali. Nei grandi stabilimenti di Porto Marghera, a Venezia, e nelle fabbriche tessili di Valdagno, le proteste operaie hanno avuto un ruolo fondamentale nella conquista di diritti lavorativi e migliori condizioni di lavoro. La mobilitazione degli operai della Marzotto a Valdagno è rimasta nella memoria come esempio emblematico di coraggio e solidarietà, con scioperi e cortei che hanno mobilitato migliaia di lavoratori.

Il cuore dell’autonomia: le grandi manifestazioni regionaliste

Il Veneto ha sempre mostrato una forte identità culturale e politica. Negli ultimi decenni, questa si è tradotta in manifestazioni di massa per l’autonomia e l’indipendenza. Il referendum consultivo del 2017, con milioni di votanti, è stato solo l’apice di un percorso di mobilitazione che ha visto migliaia di persone scendere in piazza per chiedere maggiori poteri alla Regione Veneto. Queste manifestazioni hanno contribuito a mettere il Veneto al centro del dibattito politico nazionale.

Ambiente, diritti e pace: le lotte contemporanee

Gli anni 2000 hanno portato in Veneto grandi proteste legate alla tutela dell’ambiente e al rifiuto di opere considerate invasive o dannose. Le manifestazioni contro il Mose, il complesso sistema di dighe mobili per salvaguardare Venezia dalle acque alte, hanno richiamato attivisti e cittadini in difesa del patrimonio naturale. Non meno significative sono state le mobilitazioni pacifiste contro le guerre internazionali, con piazze affollate a Padova, Venezia e Vicenza, dove la gente si è unita per chiedere la pace e la difesa dei diritti umani.

Una tradizione di partecipazione viva

Il Veneto non è solo terra di bellezza e arte, ma anche di impegno sociale e politico, una regione dove la partecipazione popolare ha spesso fatto la differenza. Dalle lotte operaie agli appelli per la pace, dalle rivendicazioni autonomiste alle battaglie ambientaliste, il filo conduttore è sempre stato il desiderio di cambiamento e di giustizia.