Padova beffato nel finale: il Bari rimonta e conquista la prima vittoria stagionale

Il San Nicola resta un tabù per il Padova, che cade 2-1 dopo aver controllato la partita contro il Bari per oltre 70 minuti. Un rigore, un’espulsione e due gol nel finale ribaltano il copione scritto da Andreoletti, che aveva accarezzato il colpo grosso. A fare festa è invece il Bari, che con orgoglio e disperazione conquista la prima vittoria della sua stagione e salva momentaneamente la panchina di Fabio Caserta.

Eppure il copione sembrava chiaro: il Padova, solido, cinico e ordinato, si presenta in Puglia forte di due trasferte senza subire reti e mette subito in difficoltà i padroni di casa. La squadra di Andreoletti si affida agli uomini più in forma: Barreca spinge con qualità, Crisetig detta i tempi e Lasagna prova a pungere. Dopo un primo tempo equilibrato e ben interpretato, il vantaggio arriva al 5’ della ripresa: Capelli pesca Bortolussi con un filtrante perfetto, l’attaccante elude la difesa barese e infila Cerofolini con freddezza.

Il gol premia un Padova concreto e ben organizzato, che sfiora il raddoppio in più occasioni: Cerofolini salva due volte proprio su Bortolussi, Fusi calcia fuori da ottima posizione, Barreca continua a spingere con grande intensità. Ma come spesso accade nel calcio, le occasioni mancate si pagano.

Il momento della svolta arriva al 70’: Capelli stende Moncini in area, l’arbitro Manganiello non ha dubbi e assegna rigore ed espulsione. Dal dischetto è lo stesso Moncini a trasformare, riaprendo una partita che sembrava segnata.

Il Padova accusa il colpo, perde lucidità e Andreoletti cerca di proteggere il risultato togliendo Bortolussi. Scelta che non paga. Il Bari, spinto dal pubblico e rinvigorito dal pari, si riversa in avanti e trova il sorpasso all’84’: Dorval sfonda a sinistra, cross morbido per la testa di Cerri che svetta tra i centrali e firma il 2-1.

Una beffa dolorosa per il Padova, che lascia il San Nicola con tanti rimpianti e la sensazione di aver buttato via una grande occasione. La sosta arriva al momento giusto per ricaricare energie e riflettere su un ko che fa male, ma non cancella quanto di buono costruito fin qui.

BARI-PADOVA 2-1
Marcatori: Bortolussi (P) 50’, Moncini (B) rig. 71’, Cerri (B) 84’
Espulso: Capelli (P) 70’ per fallo da ultimo uomo

Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Spettatori: 4.683 paganti, 5.134 abbonati
Corner: 7-7
Tiri in porta: Bari 5 – Padova 7
Tiri totali: 15-17
Recuperi: 1’ pt, 4’ st