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Tumore fatale

Vigili del Fuoco in lutto: addio a Domenico Baroni, storico agente attivo nel Triveneto dal '92

30 anni di carriera in Veneto e Trentino Alto Adige, con interventi d'emergenza in tutta Italia e persino all'estero, poi la lunga battaglia con la malattia

Domenico Baroni

Domenico Baroni

Risveglio amaro per i Vigili del Fuoco del Triveneto, che oggi hanno dato addio a un collega e un amico di lunga data. Domenico Baroni, capo reparto del Centro mobile di revisione del Veneto, si è spento questa mattina nella sua casa di Boara Pisani all'età di soli 57 anni. Al suo fianco la moglie e la figlia, che gli sono stati a fianco fino all'ultimo durante la sua drammatica guerra con un tumore.

Figura di riferimento per molti colleghi nel corso della sua lunga carriera, è entrato nel Corpo dei Vigili del Fuoco grazie alla leva obbligatoria, per poi prendere servizio come Vigile permanente nel 1992. Baroni è stato impiegato nei comandi di Treviso, Padova e Venezia, per poi approdare nel 2020 all’Ufficio Gestioni Tecnico Logistiche e Strumentali della Direzione interregionale. Dal 2024 era responsabile operativo del Centro mobile di revisione del Veneto.

Appassionato di motori, aveva patenti per qualsiasi tipo di veicolo, e proprio per questo ha prestato servizio in alcune delle più gravi emergenze nella storia recente del nostro paese, come il terremoto a l'Aquila del 2009 e quelli tra Umbria e Marche del '97, ma anche il drammatico alluvione che ha colpito la provincia di Bologna due anni fa. Una delle ultime missioni a cui ha preso parte è stata la consegna di 45 mezzi di soccorso ai colleghi in Ucraina sotto i bombardamenti russi.

“Uomo carismatico e di grande esperienza – lo ricordano i colleghi – sapeva unire le sue capacità a entusiasmo e spirito di iniziativa personale.”

La sua carriera, costellata di impegno e dedizione, lascia un segno profondo in chi lo ha conosciuto e stimato.

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