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Tradizione e comunità

A Monteortone la Giornata provinciale dei pensionati Coldiretti con centinaia di agricoltori senior

L’8 ottobre al Santuario della Beata Vergine Maria della Salute una giornata di festa, riflessione e impegno per valorizzare il ruolo degli anziani nell’agricoltura e nella società

Locandina dell'evento

Locandina dell'evento

Mercoledì 8 ottobre Monteortone di Abano Terme accoglierà centinaia di agricoltori senior per la Giornata Provinciale del Pensionato e della Famiglia Coldiretti, promossa da Coldiretti Senior Padova. Un appuntamento ormai tradizionale, ospitato nel Santuario della Beata Vergine Maria della Salute, che unirà momenti spirituali, conviviali e di riflessione sul ruolo degli anziani nella comunità e nel mondo rurale.

La giornata inizierà alle ore 10 con la visita guidata alla storia del Santuario, inserito tra le chiese giubilari, e proseguirà alle 10.30 con la celebrazione della Santa Messa presieduta da don Giorgio Bozza, già consigliere ecclesiastico di Coldiretti Padova. La liturgia sarà animata dalle musiche di Francesca Borgarelli (voce), Agnese Marzolo (violino) ed Emanuele Vascon (organo). A mezzogiorno e mezzo è previsto il pranzo conviviale al ristorante Piccolo Marte, seguito da una lotteria con prodotti a chilometro zero della rete Campagna Amica.

“Il mondo rurale ha sempre saputo valorizzare la figura dei nonni – ricorda Stefano Menara, presidente dei senior di Coldiretti Padova –. Nelle imprese agricole a conduzione familiare il loro ruolo è decisivo e lo è anche per l’intera società, sia dal punto di vista economico che da quello del welfare quotidiano: accompagnare i nipoti a scuola, sostenerli nelle attività sportive o culturali, contribuire con le paghette. Un insieme di gesti che, messi insieme, rappresentano un sostegno fondamentale alla stabilità sociale”.

Per Menara l’appuntamento di Monteortone è anche un’occasione per guardare avanti: “Vogliamo ribadire la necessità di politiche di prevenzione che favoriscano un invecchiamento attivo e tutelato. I senior in agricoltura, oltre a custodire le tradizioni alimentari e la Dieta mediterranea, trasmettono valori e stili di vita sani ai più giovani, animano progetti nelle scuole e contribuiscono con la loro esperienza all’agricoltura sociale e agli orti urbani”.

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