Fibrillazioni atriali e pressione sotto controllo a Villanova del Ghebbo

In occasione della festa patronale, domenica 28 settembre, oltre sessanta cittadini hanno aderito a uno screening gratuito promosso dalle associazioni Auser e Alice Rovigo odv, volto a individuare ipertensione, fibrillazione atriale e problemi cognitivi.

Su 63 partecipanti, quattro sono stati riscontrati con fibrillazione atriale, una condizione spesso asintomatica ma che può provocare gravi ictus. Tra questi casi, spicca quello di un giovane di soli 30 anni, un dato che sottolinea come il rischio non sia limitato agli anziani e renda necessari controlli anche in fasce d’età più basse.

Le fibrillazioni atriali non diagnosticate rappresentano infatti una minaccia silenziosa: la letteratura scientifica indica che tra il 20–30% dei casi può rimanere nascosta, con il 20% degli ictus ischemici causati proprio da questa aritmia non riconosciuta. Le linee guida internazionali più recenti raccomandano dunque screening mirati, soprattutto per chi è anziano o presenta fattori di rischio, per attivare tempestivamente terapie preventive.

Parallelamente, l’iniziativa ha previsto anche un controllo delle funzioni cognitive, per promuovere un invecchiamento sano e prevenire il declino mentale, con la partecipazione della neuropsicologa Giulia Franco.