Ciclovia del Garda, via al nuovo tratto a Lazise: 6,5 milioni per la mobilità sostenibile

Un altro passo avanti verso la conclusione dell’anello veneto della Ciclovia del Garda, uno dei più ambiziosi progetti di mobilità sostenibile d’Italia. Questa mattina, la vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti, assessore alle Infrastrutture e Trasporti, ha annunciato a Lazise un nuovo lotto di lavori per 5,36 chilometri di tracciato ciclabile, con un finanziamento di 6,5 milioni di euro.

L’opera rientra nel protocollo d’intesa tra Regione e Veneto Strade, e mira a collegare il tratto compreso tra Bardolino e il confine con la Lombardia, passando da via Terminon fino a via Valesana, completando così un importante segmento della ciclovia, che nel solo Veneto attraversa otto comuni della provincia di Verona per un totale di 67 chilometri sui 165 dell’intero percorso nazionale.

“Questa è un’opera strategica per la mobilità dolce – ha dichiarato De Berti –. Contribuisce non solo a rendere più sicuro e accessibile il territorio, ma promuove un turismo slow, sostenibile e di qualità, valorizzando le bellezze naturali e culturali del Garda”.

Oltre alla nuova tratta, il Comune di Lazise cofinanzierà interventi di miglioramento sul primo lotto attualmente in costruzione. È prevista inoltre la progettazione di una nuova rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra la SR 249 “Gardesana Orientale” e via Vanon, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale e la fluidità del traffico.