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Attualità
07.10.2025 - 12:06
Foto di repertorio
Le organizzazioni sindacali Cisl Veneto e Uil Veneto manifestano congiuntamente il loro apprezzamento per la sottoscrizione del nuovo Protocollo d’Intesa regionale sugli appalti, frutto del confronto con la Regione e le rappresentanze datoriali, ora pronto per la firma digitale.
Secondo Massimiliano Paglini, segretario generale di Cisl Veneto, l’intesa rappresenta un importante rafforzamento del ruolo del sindacato nei processi di assegnazione degli appalti:
“L’accordo valorizza criteri qualitativi e sociali nell’analisi delle offerte, promuove la tutela dei lavoratori attraverso il principio delle tutele contrattuali equivalenti e garantisce l’applicazione concreta della clausola sociale, opponendosi alle gare aggiudicate al massimo ribasso. Ora è fondamentale impegnarsi per un’applicazione efficace del protocollo, puntando anche all’eliminazione degli appalti a cascata e alla creazione di un Tavolo regionale di monitoraggio".
Dello stesso avviso è Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto, che sottolinea la complessità del percorso negoziale e l’importanza della tempestività nella firma dell’accordo:
“Il confronto è stato lungo e impegnativo, ma è positivo che si sia concluso prima della fine della legislatura, evitando vuoti normativi. Questo protocollo è un passo rilevante per garantire trasparenza, legalità e sicurezza nel settore appalti, anche se rappresenta solo un punto di partenza. Occorreranno controlli costanti e un reale inserimento delle norme nella pratica quotidiana delle imprese venete. Il lavoro per migliorare questo strumento continua".
L’accordo è dunque accolto come un segnale concreto di collaborazione tra istituzioni, sindacati e imprenditori, con l’obiettivo di elevare gli standard di qualità e di tutela nel sistema degli appalti pubblici veneti.
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