Polemica in piazza Biade: Fratelli d’Italia accusa il Comune di Vicenza di tollerare un’occupazione abusiva

Scoppia la polemica nel cuore della città. In piazza Biade, a pochi passi da Palazzo Trissino, sede del Comune, un gruppo di manifestanti vicentini della cosiddetta “Flottiglia pro-Pal” ha allestito da giorni tende e banchetti, attirando l’attenzione – e le critiche – del centrodestra cittadino.

A sollevare il caso è Alessandro Benigno, presidente cittadino di Fratelli d’Italia, che punta il dito contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giacomo Possamai. “Bar e ristoranti pagano la tassa di occupazione del suolo pubblico, e se sforano di un minuto vengono multati. Qui, invece, si lascia che un gruppo stazioni davanti agli uffici comunali senza autorizzazioni e senza interventi”, accusa Benigno.

Secondo l’esponente di FdI, la vicenda sarebbe “l’ennesima dimostrazione di come la sinistra governi a geometria variabile, applicando le regole solo a chi non le condivide”. Il riferimento è anche a precedenti occupazioni cittadine, come quella dell’ex Baronio da parte del Bocciodromo. “Nel cuore di Vicenza – aggiunge – si tollerano presidi e manifestazioni politiche mascherate da iniziative umanitarie, mentre chi lavora onestamente deve pagare fino all’ultimo centesimo”.

Sulla stessa linea, il consigliere comunale Valerio Sorrentino annuncia un’interrogazione a Palazzo Trissino per chiedere chiarimenti ufficiali: “Vogliamo sapere se questa occupazione sia stata autorizzata, se siano state pagate le tasse dovute e da chi. Inoltre, chiediamo perché la Polizia Locale non sia ancora intervenuta per ristabilire la legalità”.