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Paesaggi sonori tra jazz e rock: l’Itinera Trio incanta Mirano

Venerdì 10 ottobre, Jazz Area Metropolitana accende Castellantico 15 con un viaggio musicale tra improvvisazione e scrittura contemporanea

Paesaggi sonori tra jazz e rock: l’Itinera Trio incanta Mirano

Foto dell'evento

Un viaggio sonoro che attraversa jazz, rock e sperimentazione: è quello che propone l’Itinera Trio, protagonista del prossimo appuntamento di Jazz Area Metropolitana – I colori del jazz, la rassegna che sta trasformando ville storiche, spazi urbani e sale del territorio veneziano in palcoscenici vibranti di suoni e contaminazioni.

Venerdì 10 ottobre alle ore 21.00, lo Spazio Castellantico 15 di Mirano ospiterà il concerto del trio composto da Sofia Brunello (pianoforte e tastiere), Riccardo Chiarion (chitarra elettrica e synth) e Francesco Vattovaz (batteria), in un dialogo musicale che unisce la profondità del jazz all’urgenza emotiva del rock, passando per i territori aperti della scrittura contemporanea.

Un trio, mille influenze

L’Itinera Trio nasce dall’incontro tra musicisti di grande esperienza e sensibilità: Sofia Brunello, pianista con radici classiche e una spiccata attenzione alla ricerca timbrica, e Riccardo Chiarion, chitarrista tra i più apprezzati nel panorama jazz italiano, noto per le collaborazioni con Kenny Wheeler, John Taylor e Mike Gibbs. A completare il trio, la batteria creativa e raffinata di Francesco Vattovaz, vincitore del Premio Jacopo Starini 2022 al Trieste Loves Jazz Festival.

Il loro sound è un continuo mutamento: melodie sospese, intrecci ritmici, momenti scritti e spazi aperti all’improvvisazione si susseguono come paesaggi sonori in trasformazione, capaci di trasportare l’ascoltatore in un viaggio intimo e collettivo allo stesso tempo.

Un festival che esplora

Con questo appuntamento, Jazz Area Metropolitana, sotto la direzione artistica di Nicola Fazzini, prosegue nel suo percorso di valorizzazione del jazz contemporaneo, puntando su progetti che coniugano ricerca musicale e comunicazione, avanguardia e ascolto.

La rassegna si concluderà il 31 ottobre, ma fino ad allora continuerà a toccare diversi comuni tra la Riviera del Brenta e il Miranese, confermando la sua vocazione itinerante e inclusiva.

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