Biennale Musica 2025: “La stella dentro” illumina Venezia con un viaggio sonoro cosmico

Dal 11 al 25 ottobre 2025, Venezia ospiterà la 69ª edizione del Festival Internazionale di Musica Contemporanea, intitolato “La stella dentro”, sotto la direzione artistica della compositrice Caterina Barbieri

Alessia Scarpa

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10.10.2025 - 10:26

Biennale Musica 2025: “La stella dentro” illumina Venezia con un viaggio sonoro cosmico

Fonte: Facebook La Biennale Venezia

Il festival propone un’esplorazione della musica come forma di cosmogonia, superando le tradizionali categorie stilistiche e culturali. Il programma includerà performance dal vivo, installazioni sonore e prime assolute di compositori internazionali, offrendo un’esperienza immersiva e innovativa. Tra gli appuntamenti principali, spicca l’apertura con una suggestiva processione musicale lungo i canali di Venezia, seguita da un concerto della formazione Los Thuthanaka all’Arsenale. Particolarmente attesa è la nuova versione di Garden of Brokenness di William Basinski, reinterpretata per pianoforti a coda, percussioni e motori di vaporetto. Il festival vedrà inoltre la partecipazione di artisti di rilievo come Meredith Monk e il collettivo Sunn O))). Un ruolo importante sarà svolto anche dal programma Biennale College Musica, che sostiene la ricerca e la produzione musicale selezionando fino a cinque progetti innovativi di compositori, sound artist e performer provenienti da tutto il mondo. Questi lavori saranno presentati in anteprima durante il festival. Le performance si svolgeranno in diverse sedi veneziane, tra cui l’Arsenale, il Teatro alle Tese e il Ponte dei Giardini. L’evento rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica contemporanea e per chiunque voglia immergersi in un’esperienza artistica di grande spessore.

Il festival propone un’esplorazione della musica come forma di cosmogonia, superando le tradizionali categorie stilistiche e culturali. Il programma includerà performance dal vivo, installazioni sonore e prime assolute di compositori internazionali, offrendo un’esperienza immersiva e innovativa.

Tra gli appuntamenti principali, spicca l’apertura con una suggestiva processione musicale lungo i canali di Venezia, seguita da un concerto della formazione Los Thuthanaka all’Arsenale. Particolarmente attesa è la nuova versione di Garden of Brokenness di William Basinski, reinterpretata per pianoforti a coda, percussioni e motori di vaporetto. Il festival vedrà inoltre la partecipazione di artisti di rilievo come Meredith Monk e il collettivo Sunn O))).

Un ruolo importante sarà svolto anche dal programma Biennale College Musica, che sostiene la ricerca e la produzione musicale selezionando fino a cinque progetti innovativi di compositori, sound artist e performer provenienti da tutto il mondo. Questi lavori saranno presentati in anteprima durante il festival.

Le performance si svolgeranno in diverse sedi veneziane, tra cui l’Arsenale, il Teatro alle Tese e il Ponte dei Giardini. L’evento rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica contemporanea e per chiunque voglia immergersi in un’esperienza artistica di grande spessore.