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Plastic Free Day in Polesine

Rovigo lancia il primo “Plastic Free Day in Polesine”: scuole e istituzioni unite per un ambiente più pulito

Un’intera giornata dedicata a sensibilizzazione, educazione e azioni concrete contro l’inquinamento da plastica

Alessia Scarpa

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redazione@lapiazzaweb.it

10.10.2025 - 11:15

Rovigo lancia il primo “Plastic Free Day in Polesine”: scuole e istituzioni unite per un ambiente più pulito

Foto dell'evento

Domani, sabato 11 ottobre, Rovigo ospiterà il primo “Plastic Free Day in Polesine”, un evento che segna un passo importante nella lotta all’inquinamento da plastica nel territorio veneto. Organizzato dal Consorzio Universitario di Rovigo (CUR) e patrocinato dal Comune, l’appuntamento si svolgerà presso l’Urban Digital Center, coinvolgendo scuole, istituzioni e cittadini in un percorso di educazione, confronto e azione. La giornata si aprirà con la partecipazione di oltre 100 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che visiteranno la mostra permanente “PlasticFreeStory”, dedicata all’esposizione di rifiuti plastici raccolti nei fiumi e sulle spiagge locali. Un’esposizione che porta alla luce il concreto impatto ambientale e invita a riflettere sul problema dell’abbandono dei rifiuti. Nel pomeriggio, la riflessione si sposterà sul piano scientifico e tecnico. Alle 15:00 si terrà un tavolo di discussione dedicato all’inquinamento da plastica nei corsi d’acqua e nel mare, con interventi di esperti del CNR-ISMAR, ISPRA e dell’Autorità Distrettuale del Po, oltre a rappresentanti di Plastic Free Onlus e Blue Eco Line. Alle 17:00 sarà la volta di un secondo tavolo tecnico focalizzato sull’abbandono dei rifiuti, con la partecipazione di amministratori locali, rappresentanti di Ecoambiente Rovigo e un avvocato penalista, per confrontarsi su strategie efficaci di prevenzione e tutela della salute pubblica. L’iniziativa è frutto dell’impegno di Plastic Free Onlus – provincia di Rovigo, coordinata da Paolo Monesi, e di una rete di oltre 20 referenti comunali, che testimoniano una comunità attiva e responsabile sul fronte ambientale. “Questo evento dimostra come il lavoro di Plastic Free vada ben oltre la semplice raccolta dei rifiuti – spiega Monesi – ed è fondamentale coinvolgere giovani, istituzioni ed esperti per creare una cultura ambientale solida e duratura”. A sottolineare l’importanza di questo impegno è anche Riccardo Mancin, coordinatore nazionale di Plastic Free: “La provincia di Rovigo è una delle realtà più virtuose in Italia. Questo appuntamento è un traguardo e, allo stesso tempo, una base fondamentale da cui ripartire per il futuro”.

Domani, sabato 11 ottobre, Rovigo ospiterà il primo “Plastic Free Day in Polesine”, un evento che segna un passo importante nella lotta all’inquinamento da plastica nel territorio veneto. Organizzato dal Consorzio Universitario di Rovigo (CUR) e patrocinato dal Comune, l’appuntamento si svolgerà presso l’Urban Digital Center, coinvolgendo scuole, istituzioni e cittadini in un percorso di educazione, confronto e azione.

La giornata si aprirà con la partecipazione di oltre 100 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che visiteranno la mostra permanente “PlasticFreeStory”, dedicata all’esposizione di rifiuti plastici raccolti nei fiumi e sulle spiagge locali. Un’esposizione che porta alla luce il concreto impatto ambientale e invita a riflettere sul problema dell’abbandono dei rifiuti.

Nel pomeriggio, la riflessione si sposterà sul piano scientifico e tecnico. Alle 15:00 si terrà un tavolo di discussione dedicato all’inquinamento da plastica nei corsi d’acqua e nel mare, con interventi di esperti del CNR-ISMAR, ISPRA e dell’Autorità Distrettuale del Po, oltre a rappresentanti di Plastic Free Onlus e Blue Eco Line.

Alle 17:00 sarà la volta di un secondo tavolo tecnico focalizzato sull’abbandono dei rifiuti, con la partecipazione di amministratori locali, rappresentanti di Ecoambiente Rovigo e un avvocato penalista, per confrontarsi su strategie efficaci di prevenzione e tutela della salute pubblica.

L’iniziativa è frutto dell’impegno di Plastic Free Onlus – provincia di Rovigo, coordinata da Paolo Monesi, e di una rete di oltre 20 referenti comunali, che testimoniano una comunità attiva e responsabile sul fronte ambientale.

“Questo evento dimostra come il lavoro di Plastic Free vada ben oltre la semplice raccolta dei rifiuti – spiega Monesi – ed è fondamentale coinvolgere giovani, istituzioni ed esperti per creare una cultura ambientale solida e duratura”. A sottolineare l’importanza di questo impegno è anche Riccardo Mancin, coordinatore nazionale di Plastic Free: “La provincia di Rovigo è una delle realtà più virtuose in Italia. Questo appuntamento è un traguardo e, allo stesso tempo, una base fondamentale da cui ripartire per il futuro”.