Il Pd chiede al ministro Nordio di annullare la rimozione del direttore del carcere di Venezia

Il senatore Andrea Martella, segretario regionale del Pd in Veneto, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia Nordio chiedendo di rivedere la decisione di rimuovere Enrico Farina dall’incarico di direttore della casa circondariale di Venezia Santa Maria Maggiore.

“Secondo quanto riportato dai media nazionali e locali – spiega Martella – Farina sarebbe stato all’improvviso spostato ad altra funzione, nonostante il riconosciuto valore del lavoro svolto negli ultimi anni. La notizia ha sorpreso per le modalità con cui è stata comunicata, soprattutto considerando la delicatezza dei dossier carcerari in Italia”.

Farina, in servizio a Venezia dal 2023, ha costruito solide collaborazioni con istituzioni e associazioni locali, rafforzando la rete del territorio. Sotto la sua direzione sono stati realizzati interventi significativi all’interno del carcere: il centro unico di prenotazione sanitaria interno, laboratori di serigrafia e di edilizia gestiti dai detenuti, e un laboratorio per la produzione di pane e dolci. Queste iniziative hanno ampliato le opportunità di formazione e lavoro all’esterno per chi è ristretto.

Lo scorso 15 agosto, durante la visita alla caserma Sat della Giudecca, lo stesso ministro Nordio aveva elogiato il modello veneziano per la valorizzazione del lavoro dei detenuti. “Per questo – conclude Martella – chiedo al ministro di spiegare le motivazioni di questa scelta e, se possibile, di ripensarci al più presto”.