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Stefani lancia “Carta Veneto”: trasporti pubblici per studenti a 10 euro al mese

Il candidato del Centro Destra lancia la proposta a Rovigo: una risposta al "biglietto unico regionale" di Manildo

Alberto Stefani: "Il futuro del Veneto appartiene alla Lega"

Alberto Stefani durante una visita alla redazione di Veneto24

Un abbonamento unico, valido in tutta la regione e pensato per gli studenti: si chiama “Carta Veneto” la nuova proposta di Alberto Stefani, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione. L’annuncio è arrivato ieri mattina in Piazza Vittorio Emanuele II, a Rovigo, davanti a simpatizzanti e cittadini incuriositi.

La misura prevede un costo simbolico di 10 euro al mese e sarà destinata agli studenti di ogni età, selezionati in base al reddito familiare. Con la carta sarà possibile viaggiare liberamente su treni regionali, autobus, metrobus, filobus e vaporetti, superando l’attuale frammentazione degli abbonamenti.

«È un passo concreto verso una mobilità accessibile, sostenibile e pensata per i più giovani»
ha dichiarato Stefani durante la presentazione, sottolineando come il progetto sia “già pronto per essere realizzato” e “economicamente sostenibile”.

Secondo il candidato, la nuova card non solo permetterà di ridurre le spese delle famiglie venete, ma contribuirà anche a limitare l’inquinamento, spingendo i ragazzi a lasciare a casa l’auto. “Dieci euro al mese per viaggiare ovunque, senza limiti, è meno di quanto molti giovani spendano per un abbonamento a Spotify”, ha commentato con una battuta.

L’ex sindaco di Borgoricco (Padova) continua così a puntare sui giovani. Dopo aver presentato nei giorni scorsi “Servizio Veneto”, un progetto di formazione civica in collaborazione con la Protezione Civile, Stefani rilancia con un piano che unisce mobilità e partecipazione attiva.

Con “Carta Veneto” e “Servizio Veneto”, il candidato mira a costruire – come lui stesso ha spiegato – una Regione più vicina ai ragazzi, dove muoversi e imparare a prendersi cura del territorio diventino diritti accessibili a tutti.

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