Palazzo Forti riapre le sue porte al pubblico: ultimi giorni per visitare le mostre di ArtVerona

Dopo anni di chiusura, le sale storiche del palazzo cittadino tornano a ospitare collezioni d’arte contemporanea, con opere di artisti locali e nazionali accessibili fino al 26 ottobre

Adamo Chiesa

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20.10.2025 - 17:12

CONTEMPORANEO NON-STOP | TERRA

Palazzo Forti è di nuovo pronto ad accogliere il pubblico, e solo per pochi giorni. Le mostre allestite in occasione della ventesima edizione di ArtVerona resteranno aperte fino a domenica 26 ottobre, ogni venerdì, sabato e domenica, dalle 11 alle 19. La rinnovata apertura ha già attirato numerosi visitatori, confermando l’interesse della città per l’arte contemporanea. Grazie a importanti lavori di restauro curati dal Comune di Verona, le sale del palazzo, da anni chiuse, ospitano oggi nuove esposizioni e una rinnovata visione culturale della città. Tra le opere in mostra ci sono “Remoto” di Giorgio Andreotta Calò, parte del progetto Contemporaneo Non-Stop | Terra, e “Ápeiron | Senza confini”, entrambe accessibili al pubblico in questo periodo. Palazzo Forti, donato alla città nel 1937 dal botanico e mecenate Achille Forti, ha segnato la storia culturale di Verona come sede della Galleria d’Arte Moderna dal 1938 al 2011. Negli anni, ha rappresentato un punto di riferimento per la ricerca artistica e il dialogo culturale, grazie anche alla guida dei suoi storici direttori Licisco Magagnato e Giorgio Cortenova. Attualmente, il palazzo è rimasto nella disponibilità del Comune fino al 2030, dopo essere stato ceduto alla Fondazione Cariverona nel 2010, continuando a rappresentare un luogo centrale per l’arte e la cultura veronese.

Grazie a importanti lavori di restauro curati dal Comune di Verona, le sale del palazzo, da anni chiuse, ospitano oggi nuove esposizioni e una rinnovata visione culturale della città. Tra le opere in mostra ci sono “Remoto” di Giorgio Andreotta Calò, parte del progetto Contemporaneo Non-Stop | Terra, e “Ápeiron | Senza confini”, entrambe accessibili al pubblico in questo periodo.

Palazzo Forti, donato alla città nel 1937 dal botanico e mecenate Achille Forti, ha segnato la storia culturale di Verona come sede della Galleria d’Arte Moderna dal 1938 al 2011. Negli anni, ha rappresentato un punto di riferimento per la ricerca artistica e il dialogo culturale, grazie anche alla guida dei suoi storici direttori Licisco Magagnato e Giorgio Cortenova.

Attualmente, il palazzo è rimasto nella disponibilità del Comune fino al 2030, dopo essere stato ceduto alla Fondazione Cariverona nel 2010, continuando a rappresentare un luogo centrale per l’arte e la cultura veronese.