Treviso pronta alla sfida regionale: il PD lancia le sue nuove leve con attenzione a sanità, lavoro e ambiente

Antonella Tocchetto si candida a Treviso con un programma che punta su problemi concreti come liste d’attesa, difficoltà economiche e tutela dell’ambiente

Adamo Chiesa

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24.10.2025 - 18:12

Antonella Tocchetto, consigliere comunale e vicepresidente del gruppo di minoranza in consiglio comunale a Treviso

La campagna elettorale in Veneto parte con il PD di Treviso già operativo da settimane. Antonella Tocchetto, consigliere comunale e vicepresidente del gruppo di minoranza in consiglio, spiega che le liste erano pronte da luglio, subito dopo la scelta di Giovanni Manildo come candidato alla presidenza regionale. «Non ci siamo fermati nemmeno ad agosto – racconta Tocchetto – abbiamo iniziato a distribuire materiali e a incontrare i cittadini, senza pause estive». La lista trevigiana, approvata dalla direzione regionale, punta su volti nuovi della provincia, tutti con esperienze solide sia in amministrazione sia nel lavoro professionale. Tra i candidati ci sono l’ex sindaco di Preganziol Galeano, Beltramello di Catelfranco, Peccia di Conegliano e la stessa Tocchetto, insieme a insegnanti, avvocati e operatori del settore cooperativo. «Abbiamo scelto persone riconosciute sul territorio, con esperienza in ruoli di governo e di opposizione», spiega Tocchetto. Nonostante il Veneto non sia una regione storicamente vicina al centrosinistra, la consigliera trevigiana segnala segnali di malcontento verso il centrodestra: «La divisione dell’ultimo minuto nel centrodestra sta irritando molti cittadini». Tra le priorità indicate dalla consigliera ci sono sanità, economia e ambiente. «La sanità resta il problema principale: liste d’attesa troppo lunghe, pochi medici e timori su possibili privatizzazioni del servizio pubblico», osserva. Anche l’economia locale desta preoccupazione, con alcune aziende in difficoltà e l’incertezza dovuta ai mercati internazionali. Infine, l’inquinamento e i suoi effetti sulla salute sono un tema crescente per i veneti. Tocchetto sottolinea il rischio di astensione: «Il primo compito dei candidati alla presidenza dovrebbe essere riportare la gente alle urne: molti sono stanchi e disorientati». Sull’attuale situazione politica locale, Tocchetto osserva la difficoltà della Lega a Treviso: «Dopo le attese sulla candidatura di Mario Conte, ora la Lega locale appare in subbuglio e molti sostenitori sono delusi». Nonostante gli impegni e una febbre che l’ha colpita, Tocchetto conferma la sua determinazione: «Oggi ho un convegno con Alessandra Moretti, ce la farò».

La lista trevigiana, approvata dalla direzione regionale, punta su volti nuovi della provincia, tutti con esperienze solide sia in amministrazione sia nel lavoro professionale. Tra i candidati ci sono l’ex sindaco di Preganziol Galeano, Beltramello di Catelfranco, Peccia di Conegliano e la stessa Tocchetto, insieme a insegnanti, avvocati e operatori del settore cooperativo. «Abbiamo scelto persone riconosciute sul territorio, con esperienza in ruoli di governo e di opposizione», spiega Tocchetto.

Nonostante il Veneto non sia una regione storicamente vicina al centrosinistra, la consigliera trevigiana segnala segnali di malcontento verso il centrodestra: «La divisione dell’ultimo minuto nel centrodestra sta irritando molti cittadini».

Tra le priorità indicate dalla consigliera ci sono sanità, economia e ambiente. «La sanità resta il problema principale: liste d’attesa troppo lunghe, pochi medici e timori su possibili privatizzazioni del servizio pubblico», osserva. Anche l’economia locale desta preoccupazione, con alcune aziende in difficoltà e l’incertezza dovuta ai mercati internazionali. Infine, l’inquinamento e i suoi effetti sulla salute sono un tema crescente per i veneti.

Tocchetto sottolinea il rischio di astensione: «Il primo compito dei candidati alla presidenza dovrebbe essere riportare la gente alle urne: molti sono stanchi e disorientati».

Sull’attuale situazione politica locale, Tocchetto osserva la difficoltà della Lega a Treviso: «Dopo le attese sulla candidatura di Mario Conte, ora la Lega locale appare in subbuglio e molti sostenitori sono delusi».

Nonostante gli impegni e una febbre che l’ha colpita, Tocchetto conferma la sua determinazione: «Oggi ho un convegno con Alessandra Moretti, ce la farò».