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Verona amplia l’offerta sanitaria: apre il nuovo ambulatorio di radiologia interventistica a Borgo Trento

Il servizio, all’avanguardia in oncologia e non solo, permette trattamenti mininvasivi per tumori, fibromi, varicocele e piede diabetico

Verona amplia l’offerta sanitaria: apre il nuovo ambulatorio di radiologia interventistica a Borgo Trento

Foto di repertorio

Un nuovo passo avanti per la sanità veronese: l’Ospedale di Borgo Trento ha inaugurato un ambulatorio di radiologia interventistica, un servizio che rafforza l’offerta clinica in ambito oncologico e per altre patologie. L’accesso è previsto tramite impegnativa del medico di medicina generale, con prenotazioni possibili attraverso il CUP o via mail all’indirizzo angiografia.bt@aovr.veneto.it.

L’esperienza di Borgo Trento nella radiologia interventistica ha oltre vent’anni di storia, con i primi interventi dedicati ai tumori del fegato. Oggi, il nuovo ambulatorio tratta anche tumori renali, polmonari, fibromi uterini, varicocele e lesioni ossee metastatica, utilizzando tecniche mininvasive che riducono gli effetti collaterali rispetto a chirurgia tradizionale e chemioterapia sistemica.

Le procedure includono, per esempio, ablazioni con aghi o somministrazione locale di farmaci chemioterapici per tumori epatici, crioablazione per tumori renali, cateteri angiografici per ridurre i fibromi uterini e trattamenti locali per i polmoni. Particolare attenzione è rivolta anche al piede diabetico, con angioplastica e stent per riaprire arterie occluse e favorire la guarigione delle ulcere.

L’unità di Borgo Trento ha ottenuto l’accreditamento internazionale Iasios, diventando la prima in Veneto e una delle dieci in Italia a far parte del circuito internazionale di radiologia interventistica oncologica, garantendo così elevati standard di cura e la possibilità di scambio di buone pratiche a livello globale.a

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