Fabio Bui torna ufficialmente in corsa per la presidenza del Veneto: arriva l'ok della corte d'appello di Venezia

a Corte d’Appello veneziana riconosce la regolarità della candidatura dei Popolari per il Veneto, confermando il diritto dei cittadini alla libera scelta e rilanciando la sfida elettorale regionale

Adamo Chiesa

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28.10.2025 - 17:16

Fabio Bui

Buone notizie per Fabio Bui e il movimento Popolari per il Veneto: la Corte d’Appello di Venezia ha accolto il ricorso presentato dal candidato, riconoscendo la validità di tutta la documentazione depositata. Con questo via libera, la corsa elettorale di Bui per la presidenza della Regione Veneto può ufficialmente proseguire. «È una vittoria della democrazia e del buon senso – ha commentato Bui –. Ringrazio la Corte d’Appello per l’attenzione con cui ha esaminato la nostra posizione. È stato riconosciuto il corretto operato del nostro movimento e, soprattutto, il diritto dei cittadini veneti di scegliere liberamente chi li rappresenterà». Il candidato ha sottolineato che la campagna elettorale riparte ora «con ancora maggiore convinzione, per un Veneto che protegga il suo territorio, valorizzi il lavoro e metta al centro le persone. È il momento di costruire una Regione che ascolti e che agisca». Con la conferma della candidatura di Bui, salgono a cinque i pretendenti alla guida del Veneto: insieme a lui ci sono Alberto Stefani per il centrodestra, Giovanni Manildo per il centrosinistra, Marco Rizzo del Dsp e Riccardo Szumski per Resistere Veneto.

«È una vittoria della democrazia e del buon senso – ha commentato Bui –. Ringrazio la Corte d’Appello per l’attenzione con cui ha esaminato la nostra posizione. È stato riconosciuto il corretto operato del nostro movimento e, soprattutto, il diritto dei cittadini veneti di scegliere liberamente chi li rappresenterà».

Il candidato ha sottolineato che la campagna elettorale riparte ora «con ancora maggiore convinzione, per un Veneto che protegga il suo territorio, valorizzi il lavoro e metta al centro le persone. È il momento di costruire una Regione che ascolti e che agisca».

Con la conferma della candidatura di Bui, salgono a cinque i pretendenti alla guida del Veneto: insieme a lui ci sono Alberto Stefani per il centrodestra, Giovanni Manildo per il centrosinistra, Marco Rizzo del Dsp e Riccardo Szumski per Resistere Veneto.