Caso ambulanza, il Treviso U19 non ci sta: presentato reclamo dopo lo 0-3 a tavolino contro il Brian Lignano

Il club biancoceleste contesta la decisione del Giudice Sportivo: «Il mezzo di soccorso era presente, la sicurezza dei nostri atleti non è mai stata messa in discussione»

Alessia Scarpa

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31.10.2025 - 11:45

Caso ambulanza, il Treviso U19 non ci sta: presentato reclamo dopo lo 0-3 a tavolino contro il Brian Lignano

Foto di repertorio

Scoppia il caso attorno alla formazione Juniores del Treviso FBC, sconfitta a tavolino per 0-3 dal Giudice Sportivo nonostante la vittoria ottenuta sul campo contro il Brian Lignano. La decisione si fonda sulla presunta assenza di un’ambulanza o di un medico a bordo campo durante la gara, requisito indispensabile per la regolarità dell’incontro. La società biancoceleste, però, respinge con forza tale accusa e ha già presentato preannuncio di reclamo, chiedendo di accedere agli atti ufficiali della partita per chiarire la propria posizione. «L’ambulanza era regolarmente presente all’ingresso dell’impianto sportivo, ben visibile a tutti i presenti» – precisa la dirigenza del Treviso FBC – «La sicurezza di atleti, dirigenti, arbitri e pubblico rappresenta per noi una priorità assoluta. Siamo certi che il ricorso farà piena luce sull’accaduto e ristabilirà la verità dei fatti». La vicenda ha destato sorpresa e amarezza nell’ambiente biancoceleste, che si è visto privare di tre punti conquistati sul campo nel Girone D del campionato Under 19 nazionali.

Scoppia il caso attorno alla formazione Juniores del Treviso FBC, sconfitta a tavolino per 0-3 dal Giudice Sportivo nonostante la vittoria ottenuta sul campo contro il Brian Lignano. La decisione si fonda sulla presunta assenza di un’ambulanza o di un medico a bordo campo durante la gara, requisito indispensabile per la regolarità dell’incontro.

La società biancoceleste, però, respinge con forza tale accusa e ha già presentato preannuncio di reclamo, chiedendo di accedere agli atti ufficiali della partita per chiarire la propria posizione.

«L’ambulanza era regolarmente presente all’ingresso dell’impianto sportivo, ben visibile a tutti i presenti» – precisa la dirigenza del Treviso FBC – «La sicurezza di atleti, dirigenti, arbitri e pubblico rappresenta per noi una priorità assoluta. Siamo certi che il ricorso farà piena luce sull’accaduto e ristabilirà la verità dei fatti».

La vicenda ha destato sorpresa e amarezza nell’ambiente biancoceleste, che si è visto privare di tre punti conquistati sul campo nel Girone D del campionato Under 19 nazionali.