De Poli: “Il Veneto ha bisogno di salute, lavoro e prospettive per i giovani”

«Buongiorno a voi, buona giornata», esordisce Antonio De Poli, segretario nazionale dell’UDC, in un momento particolarmente intenso per la campagna elettorale in Veneto. Oggi il leader del partito sarà a Treviso per la presentazione dei candidati della Marca, alle ore 12:00 al Palazzo della Luce, mentre questa sera alle 20:30 sarà a Cervarese Santa Croce, presso il ristorante Al Bosco, per un’iniziativa elettorale con la partecipazione del candidato del Centrodestra alla presidenza della Regione, Alberto Stefani.

«La campagna sta entrando nel vivo – sottolinea De Poli ai microfoni di Buongiorno Veneto, trasmissione di Radio Veneto24 – mancano venti giorni alla data del 24 novembre. Questa settimana segna l’inizio concreto della fase più intensa, con incontri e presentazioni in tutte le province. Oggi presenteremo la nostra squadra a Treviso, e stasera a Cervarese Santa Croce ci saranno circa 600 persone per l’iniziativa con Alberto Stefani. Saranno presenti anche i candidati di altre province. Voglio presentare la squadra veneta dell’UDC per Stefano Presidente».

Il segretario nazionale indica le priorità della programmazione regionale: «Credo che oggi dobbiamo mettere al centro la salute e le politiche sociali, perché la persona è il nostro motto. La salute dei cittadini è fondamentale: se non c’è salute, non possiamo pensare a tutto il resto. Il nostro impegno è “non lasciare nessuno da solo”, a partire dagli anziani, che devono poter contare su un sistema di sostegno completo».

De Poli evidenzia inoltre il ruolo dei giovani e delle famiglie: «I giovani devono poter costruire la loro vita, avere una casa, fare figli. Vogliamo sostenere le famiglie con politiche per la maternità e percorsi che coniughino lavoro e vita familiare».

Ampio spazio anche alle imprese e allo sviluppo economico: «Le nostre imprese sono il cuore pulsante della vita della regione: se l’impresa funziona, c’è lavoro e ogni cittadino può costruire il proprio futuro. A questo si aggiungono le infrastrutture, la cultura e le eccellenze del territorio: dalle Dolomiti al mare, dai colli alle città d’arte, il Veneto ha caratteristiche straordinarie. Dobbiamo guardare al futuro, non fermarci ai successi del passato».

Infine, un accento sulla partecipazione femminile in politica: «Nelle nostre liste c’è una significativa presenza femminile. A Treviso, ad esempio, la lista comprende 55 donne e 44 uomini. È un passo avanti importante per la politica, così come per il mondo imprenditoriale e dirigente, dove le donne sempre più fanno valere il proprio peso, la propria capacità e il proprio consenso. Credo sia un elemento fondamentale per il futuro del Consiglio regionale del Veneto».