Rosolina accoglie il Concerto di Natale dell’Orchestra e Coro “Tullio Serafin” diretti dal maestro Banzato

Giovedì 18 dicembre la Chiesa di Sant’Antonio di Padova ospita una serata di grande musica con un programma che spazia da Händel a Fauré, per celebrare anche i trent’anni dell’ensemble veneto

Adamo Chiesa

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09.11.2025 - 08:00

L'orchestra sinfonica Tullio Serafin

Le note del Natale risuoneranno nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio di Padova a Rosolina, dove giovedì 18 dicembre alle ore 21.00 si terrà il tradizionale Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafin”, diretti dal maestro Renzo Banzato, vicedirettore del Conservatorio di Adria. L’appuntamento, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rosolina in collaborazione con la Pro Loco e la Parrocchia locale, offrirà un viaggio musicale che unisce spiritualità e bellezza, nella cornice suggestiva del periodo natalizio. Il concerto si aprirà con brani legati alla Natività, eseguiti nella versione per coro, solisti, organo e orchestra, per poi attraversare secoli di musica sacra, dal barocco al novecento. Il pubblico potrà ascoltare composizioni di Couperin, Redner e Berlin, ma anche della scuola francese, con un momento di particolare intensità dedicato a Fauré e al suo commovente Agnus Dei dall’opera 48. La serata proseguirà in un crescendo di emozioni con Händel, di cui saranno eseguiti il maestoso Zadok the Priest – scritto per l’incoronazione di Re Giorgio II nel 1727 – e il celebre Hallelujah dal Messiah, uno dei brani più amati del periodo natalizio. Sul palco, insieme all’orchestra e al coro, si esibirà anche il mezzosoprano veneto Erica Zulikha Benato, interprete di pagine intense come Vierge Marie di Lopez, Jubilate Deo di Frisina e O Holy Night di Adam. L’evento sarà inoltre l’occasione per ricordare un importante traguardo: i trent’anni di attività dell’Orchestra “Tullio Serafin”, nata nel 1995 e oggi riconosciuta come una delle realtà musicali più attive del Veneto, capace di portare il nome del celebre direttore d’orchestra anche fuori dai confini regionali e nazionali. Per celebrare l’anniversario, verranno riproposti alcuni dei brani più amati del repertorio storico dell’ensemble, tra cui l’Intermezzo sinfonico di Mascagni, capace di toccare il cuore del pubblico. L’ingresso al concerto è libero.

Le note del Natale risuoneranno nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio di Padova a Rosolina, dove giovedì 18 dicembre alle ore 21.00 si terrà il tradizionale Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafin”, diretti dal maestro Renzo Banzato, vicedirettore del Conservatorio di Adria.

L’appuntamento, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rosolina in collaborazione con la Pro Loco e la Parrocchia locale, offrirà un viaggio musicale che unisce spiritualità e bellezza, nella cornice suggestiva del periodo natalizio.

Il concerto si aprirà con brani legati alla Natività, eseguiti nella versione per coro, solisti, organo e orchestra, per poi attraversare secoli di musica sacra, dal barocco al novecento. Il pubblico potrà ascoltare composizioni di Couperin, Redner e Berlin, ma anche della scuola francese, con un momento di particolare intensità dedicato a Fauré e al suo commovente Agnus Dei dall’opera 48.

La serata proseguirà in un crescendo di emozioni con Händel, di cui saranno eseguiti il maestoso Zadok the Priest – scritto per l’incoronazione di Re Giorgio II nel 1727 – e il celebre Hallelujah dal Messiah, uno dei brani più amati del periodo natalizio.

Sul palco, insieme all’orchestra e al coro, si esibirà anche il mezzosoprano veneto Erica Zulikha Benato, interprete di pagine intense come Vierge Marie di Lopez, Jubilate Deo di Frisina e O Holy Night di Adam.

L’evento sarà inoltre l’occasione per ricordare un importante traguardo: i trent’anni di attività dell’Orchestra “Tullio Serafin”, nata nel 1995 e oggi riconosciuta come una delle realtà musicali più attive del Veneto, capace di portare il nome del celebre direttore d’orchestra anche fuori dai confini regionali e nazionali.

Per celebrare l’anniversario, verranno riproposti alcuni dei brani più amati del repertorio storico dell’ensemble, tra cui l’Intermezzo sinfonico di Mascagni, capace di toccare il cuore del pubblico.