COIN resta a Vicenza: l’azienda annuncia un piano di rilancio per lo store del lusso in centro città

Dopo mesi di incertezza, il confronto tra azienda, sindacati e Regione Veneto porta a un impegno concreto: niente chiusura, ma investimenti e nuove assunzioni per rilanciare il punto vendita

Adamo Chiesa

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06.11.2025 - 12:30

La sede di COIN in centro a Vicenza

Buone notizie per i lavoratori e per il commercio cittadino: lo storico negozio COIN di Vicenza non chiuderà. Dopo mesi di trattative, l’azienda ha confermato la propria intenzione di restare in città e di avviare un piano di rilancio che punta non solo a mantenere l’attività, ma anche a rafforzarla con nuovi investimenti e un potenziamento dell’organico. L’annuncio è arrivato nel corso dell’incontro tecnico convocato ieri dal sindacato Filcams CGIL di Vicenza, a cui hanno partecipato i vertici locali e la responsabile delle risorse umane di COIN. Presenti anche i rappresentanti della Regione Veneto, tramite l’Unità di crisi aziendali, impegnata da mesi a seguire la vicenda. Il piano di ristrutturazione originariamente presentato da COIN prevedeva la possibile chiusura del punto vendita vicentino nel 2026, un’ipotesi che aveva sollevato forti preoccupazioni tra i lavoratori e nella comunità locale. «COIN a Vicenza è un simbolo – avevano ribadito i sindacati – e la sua chiusura sarebbe una perdita dolorosa per la città». La situazione, però, è cambiata dopo l’estate. Con l’omologa del Piano di risanamento aziendale da parte del Tribunale, arrivata l’11 luglio 2025, l’azienda ha potuto definire una strategia più chiara per il rilancio a livello nazionale, che coinvolge anche il punto vendita vicentino. Secondo quanto emerso dal tavolo di ieri, COIN punta ora a rinnovare la propria presenza in città attraverso una collaborazione più stretta con i proprietari degli immobili, un aggiornamento del modello di vendita e una riorganizzazione del personale, anche grazie a nuovi corsi di formazione. Per Vicenza, in particolare, la direzione aziendale ha espresso la volontà di assumere nuovo personale, recuperando parte dei posti di lavoro persi negli anni più difficili. Il percorso di rilancio, spiegano le parti, è appena iniziato, ma il clima è di cauto ottimismo. Nei prossimi mesi sono previsti altri incontri con le istituzioni regionali e comunali, per definire gli ultimi dettagli e monitorare i risultati del piano.

L’annuncio è arrivato nel corso dell’incontro tecnico convocato ieri dal sindacato Filcams CGIL di Vicenza, a cui hanno partecipato i vertici locali e la responsabile delle risorse umane di COIN. Presenti anche i rappresentanti della Regione Veneto, tramite l’Unità di crisi aziendali, impegnata da mesi a seguire la vicenda.

Il piano di ristrutturazione originariamente presentato da COIN prevedeva la possibile chiusura del punto vendita vicentino nel 2026, un’ipotesi che aveva sollevato forti preoccupazioni tra i lavoratori e nella comunità locale. «COIN a Vicenza è un simbolo – avevano ribadito i sindacati – e la sua chiusura sarebbe una perdita dolorosa per la città».

La situazione, però, è cambiata dopo l’estate. Con l’omologa del Piano di risanamento aziendale da parte del Tribunale, arrivata l’11 luglio 2025, l’azienda ha potuto definire una strategia più chiara per il rilancio a livello nazionale, che coinvolge anche il punto vendita vicentino.

Secondo quanto emerso dal tavolo di ieri, COIN punta ora a rinnovare la propria presenza in città attraverso una collaborazione più stretta con i proprietari degli immobili, un aggiornamento del modello di vendita e una riorganizzazione del personale, anche grazie a nuovi corsi di formazione.

Per Vicenza, in particolare, la direzione aziendale ha espresso la volontà di assumere nuovo personale, recuperando parte dei posti di lavoro persi negli anni più difficili.

Il percorso di rilancio, spiegano le parti, è appena iniziato, ma il clima è di cauto ottimismo. Nei prossimi mesi sono previsti altri incontri con le istituzioni regionali e comunali, per definire gli ultimi dettagli e monitorare i risultati del piano.