Calenda a Padova per la campagna di Manildo: "La sicurezza è il primo compito dello Stato"

La ricetta di Azione per attirare i voti delle periferie: "Prima di tutto occuparsene, non esistono solo durante la campagna elettorale"

Nicola Canella

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06.11.2025 - 17:43

Carlo Calenda con Nicolò Rocco, candidato alle regionali con Manildo

Il Segretario Nazionale di Azione, Carlo Calenda, è stato oggi a Padova per presentare i propri candidati alle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Il partito centrista ha scelto di presentarsi in campagna elettorale nel campo largo di Giovanni Manildo e del centrosinistra, ma si è detto pronto a superare gli schieramenti politici in favore di qualsiasi proposta valida. Come Azione non ci siamo candidati in molte regioni, - spiega Calenda - ma in Veneto abbiamo candidati molto validi a cui voglio dare il mio pieno appoggio. Un volto su cui il politico di centro vuole puntare in particolare è quello di Nicolò Rocco, oggi Consigliere Comunale a Treviso, che Calenda presenta come un esempio di onestà, rettitudine e serietà. Tra gli argomenti trattati, anche il divario nell'orientamento politico della periferia rispetto ai capoluoghi di provincia, nei quali il centrosinistra trova terreno più fertile. Secondo il Segretario di Azione, il problema è sistematico ed è dovuto al disinteresse della politica alle zone periferiche: Per prima cosa bisogna occuparsene, e non solo durante la campagna elettorale. La priorità? La sicurezza: Bisogna andare sul territorio e verificare che tutto funzioni e sia in ordine. Una terra non sicura è un posto dove non piace vivere. Questa è e sempre dovrà essere la prima priorità dello stato e della politica, conclude il Segretario di Azione.

"Come Azione non ci siamo candidati in molte regioni, - spiega Calenda - ma in Veneto abbiamo candidati molto validi a cui voglio dare il mio pieno appoggio". Un volto su cui il politico di centro vuole puntare in particolare è quello di Nicolò Rocco, oggi Consigliere Comunale a Treviso, che Calenda presenta come "un esempio di onestà, rettitudine e serietà".

Tra gli argomenti trattati, anche il divario nell'orientamento politico della periferia rispetto ai capoluoghi di provincia, nei quali il centrosinistra trova terreno più fertile. Secondo il Segretario di Azione, il problema è sistematico ed è dovuto al disinteresse della politica alle zone periferiche: "Per prima cosa bisogna occuparsene, e non solo durante la campagna elettorale."

La priorità? La sicurezza: "Bisogna andare sul territorio e verificare che tutto funzioni e sia in ordine. Una terra non sicura è un posto dove non piace vivere. Questa è e sempre dovrà essere la prima priorità dello stato e della politica", conclude il Segretario di Azione.