Belluno, nove defibrillatori donati alla Polizia in vista delle Olimpiadi 2026

Ieri la Fondazione Ometto Ets ha consegnato alla Polizia di Stato di Belluno nove defibrillatori, nell’ambito del progetto “Piccolo Principe – Città Venete Cardioprotette”, in preparazione alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. L’iniziativa è dedicata alla memoria di Carlo Alberto Conte, giovane promessa delle Fiamme Oro.

I dispositivi, collocati all’interno delle volanti della Polizia, garantiranno un presidio mobile pronto a intervenire tempestivamente in caso di emergenze cardiache su tutto il territorio bellunese, riducendo sensibilmente i tempi di intervento e aumentando le possibilità di sopravvivenza.

“La donazione di questi defibrillatori non è solo un gesto simbolico, ma una concreta possibilità di salvare vite – ha dichiarato Valentina Ometto Conte, presidente della Fondazione Ometto –. In situazioni di arresto cardiaco, ogni minuto è prezioso: l’uso immediato di un defibrillatore può aumentare fino al 70% le probabilità di sopravvivenza. Ieri, nel giorno di San Martino, il gesto ha assunto un valore ulteriore: come San Martino divise il suo mantello, noi condividiamo responsabilità e cura, mettendo a disposizione della comunità strumenti concreti per proteggere la vita”.

L’iniziativa, patrocinata da Fondazione Cortina, rappresenta un passo importante per la sicurezza di cittadini e visitatori durante un evento di portata internazionale come le Olimpiadi, rafforzando il legame tra comunità, istituzioni e forze dell’ordine.