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highly cited researchers 2025

Otto ricercatori dell’università di padova tra i più influenti al mondo

L’eccellenza scientifica padovana riconosciuta a livello internazionale

Alessia Scarpa

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13.11.2025 - 11:40

Otto ricercatori dell’università di padova tra i più influenti al mondo

Foto dell'evento

Padova si conferma una delle eccellenze scientifiche a livello internazionale: otto ricercatori dell’Università cittadina sono stati inseriti nella prestigiosa lista “Highly Cited Researchers 2025” stilata da Clarivate Analytics, che individua gli studiosi le cui pubblicazioni hanno avuto maggiore impatto nella comunità scientifica globale. Tra i nuovi ingressi figurano Cristina Basso, del Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e Sanità pubblica, e Ioana Alina Cristea, del Dipartimento di Psicologia Generale. Gli altri sei riconosciuti, già affermati nel panorama internazionale, sono Michelangelo Cordenonsi, Michele De Bastiani, Maria Antonella Muraro, Stefano Piccolo, Marco Sandri e Silvio Tosatto. La classifica, basata sui dati della Web of Science Core Collection™ e su un’analisi qualitativa condotta da esperti, seleziona i ricercatori che negli ultimi undici anni hanno prodotto studi altamente citati in riviste scientifiche e di scienze sociali. Nel 2025 i “Highly Cited Researchers” nel mondo sono 6.868, su un totale di oltre 1.200 istituzioni scientifiche in 59 paesi. Ogni anno, il riconoscimento viene assegnato solo a chi si colloca tra gli scienziati più influenti del proprio campo, un’autentica “élite” della ricerca globale. Gli otto scienziati padovani operano in discipline che spaziano dalla biomedicina alla psicologia clinica, dalla bioinformatica all’immunologia, dimostrando la forza trasversale della ricerca universitaria di Padova. Il loro lavoro contribuisce non solo all’avanzamento delle conoscenze, ma anche al prestigio internazionale dell’ateneo e del sistema scientifico italiano. Cristina Basso e Michelangelo Cordenonsi operano nel settore “Cross field”, Ioana Alina Cristea nella sezione “Psychiatry and Psychology”, Michele De Bastiani è riconosciuto per il suo contributo multidisciplinare, mentre Maria Antonella Muraro si distingue in Immunologia. Stefano Piccolo figura in Molecular Biology and Genetics, Marco Sandri in Cross field e Silvio Tosatto in Biology and Biochemistry.

Padova si conferma una delle eccellenze scientifiche a livello internazionale: otto ricercatori dell’Università cittadina sono stati inseriti nella prestigiosa lista “Highly Cited Researchers 2025” stilata da Clarivate Analytics, che individua gli studiosi le cui pubblicazioni hanno avuto maggiore impatto nella comunità scientifica globale.

Tra i nuovi ingressi figurano Cristina Basso, del Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e Sanità pubblica, e Ioana Alina Cristea, del Dipartimento di Psicologia Generale. Gli altri sei riconosciuti, già affermati nel panorama internazionale, sono Michelangelo Cordenonsi, Michele De Bastiani, Maria Antonella Muraro, Stefano Piccolo, Marco Sandri e Silvio Tosatto.

La classifica, basata sui dati della Web of Science Core Collection™ e su un’analisi qualitativa condotta da esperti, seleziona i ricercatori che negli ultimi undici anni hanno prodotto studi altamente citati in riviste scientifiche e di scienze sociali. Nel 2025 i “Highly Cited Researchers” nel mondo sono 6.868, su un totale di oltre 1.200 istituzioni scientifiche in 59 paesi. Ogni anno, il riconoscimento viene assegnato solo a chi si colloca tra gli scienziati più influenti del proprio campo, un’autentica “élite” della ricerca globale.

Gli otto scienziati padovani operano in discipline che spaziano dalla biomedicina alla psicologia clinica, dalla bioinformatica all’immunologia, dimostrando la forza trasversale della ricerca universitaria di Padova. Il loro lavoro contribuisce non solo all’avanzamento delle conoscenze, ma anche al prestigio internazionale dell’ateneo e del sistema scientifico italiano.

Cristina Basso e Michelangelo Cordenonsi operano nel settore “Cross field”, Ioana Alina Cristea nella sezione “Psychiatry and Psychology”, Michele De Bastiani è riconosciuto per il suo contributo multidisciplinare, mentre Maria Antonella Muraro si distingue in Immunologia. Stefano Piccolo figura in Molecular Biology and Genetics, Marco Sandri in Cross field e Silvio Tosatto in Biology and Biochemistry.