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Veneto, via libera ai nuovi fondi per l’identità culturale: dalla Regione quasi 500 mila euro per progetti e tradizioni locali

L’assessore Corazzari annuncia l’approvazione del provvedimento che sostiene enti e associazioni impegnati nella valorizzazione delle radici venete

Veneto, via libera ai nuovi fondi per l’identità culturale: dalla Regione quasi 500 mila euro per progetti e tradizioni locali

Foto di repertorio

La Giunta regionale del Veneto ha dato il via libera alla delibera che finanzia una nuova serie di progetti dedicati alla ricerca, alla divulgazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale che costituisce le fondamenta dell’identità veneta. A comunicarlo è l’assessore alla Cultura e Identità Veneta, Cristiano Corazzari, che sottolinea come l’amministrazione continui a sostenere con convinzione le realtà del territorio impegnate nella tutela delle tradizioni.

«Questa Giunta – spiega Corazzari – ha sempre dimostrato grande attenzione verso le associazioni culturali e di tradizione che, con sensibilità e dedizione, lavorano per preservare l’identità veneta». Il provvedimento approvato stanzia quasi 500 mila euro di contributi, previsti dalla legge regionale 3/2003, articolo 22. Tra le iniziative finanziate figurano progetti che coinvolgono la provincia di Rovigo, in particolare il Circolo San Girolamo APS di Trecenta, il Delta Polesine di Rovigo, le Pro Loco di Badia Polesine, Crespino e Taglio di Po, oltre alla Società Dante Alighieri.

Secondo l’assessore, sostenere queste attività significa rafforzare il legame con le radici storiche del territorio e garantire la trasmissione di valori e tradizioni che rappresentano «un patrimonio identitario insostituibile».

«Promuovere l’identità veneta – aggiunge Corazzari – vuol dire valorizzare peculiarità culturali e territoriali, creando al tempo stesso coesione e senso di appartenenza tra i cittadini». Un impegno che, secondo l’assessore, si traduce in iniziative capaci di arricchire il Polesine e l’intero Veneto, contribuendo a preservare e rafforzare ciò che caratterizza la storia e l’anima della regione.

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