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Corsa agli assessorati

Tosi frena sulle ambizioni dei partiti: “Prima i voti, poi si parla di assessorati”

Il candidato di Forza Italia alle Regionali richiama alla prudenza: “Tajani chiede la Sanità, ma gli equilibri si decidono dopo il risultato”

Tosi (FI): "A Verona è quasi il Far West, il Comune non interviene sulla sicurezza"

Flavio Tosi @Facebook Flavio Tosi

Flavio Tosi, candidato di Forza Italia alle elezioni regionali nella coalizione di centrodestra guidata da Alberto Stefani, invita tutti i partiti alla cautela nella corsa agli assessorati. “Ogni partito ha espresso i suoi desideri, ciò a cui pensa di poter puntare in base al risultato acquisito”, premette. Ma, sottolinea, la discussione sulle deleghe potrà avvenire solo dopo il voto: “Prima di tutto bisogna acquisire il risultato, perché la giunta e i suoi equilibri si determinano in base ai voti. Oggi nessuno sa quanto prenderanno la Lega, Fratelli d’Italia o il mio partito, Forza Italia”.

Il tema più caldo resta quello della Sanità. “Fratelli d’Italia – ricorda Tosi – punterebbe a cinque assessorati, tutti di particolare importanza”. Una posizione che contrasta con quella più prudente del leader azzurro: “Antonio Tajani, che ha i piedi per terra ed è più umile, non è che abbia chiesto la luna. Dice semplicemente che Forza Italia vorrebbe scegliere l’assessore alla Sanità, perché abbiamo una persona competente che ha già ricoperto quel ruolo per anni”.

La partita, però, si aprirà solo dopo l’esito delle urne. “Da lunedì sera in poi ci si confronterà numeri alla mano, com’è giusto che sia”, conclude Tosi.

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